Tour de France – Nibali infligge il distacco più grande degli ultimi 30 anni?

Vincenzo Nibali ha vinto il Tour de France. Ormai è noto a tutti e, dopo l’impresa di ieri sui Pirenei, manca solo l’incoronazione ufficiale domenica pomeriggio sotto l’Arco di Trionfo.

Lo Squalo Giallo ha ora 7’10’’ di vantaggio sul secondo classificato (il francese Pinot) e ora è vicinissimo a realizzare un altro record, in una striscia di primati davvero maestosa.

Nibali parte tra i favoriti anche per la vittoria nella cronometro di sabato e soprattutto con l’obiettivo di infliggere ancora qualche secondo di distacco ai “diretti” rivali. Dal 1998 il vantaggio massimo con cui si è vinto al Tour è di 7’37’’: il primo successo di Lance Armstrong su Zuelle. Sì, sappiamo tutti benissimo che quelle sette vittorie consecutive sono state revocate ma a livello statistico vengono ancora considerate quelle classifiche.

Dunque a Enzo basterà guadagnare altri 28’’ per entrare ancora più nella storia.

C’è, però, anche un appuntamento con la leggenda: conquistare il vantaggio più ampio degli ultimi 30 anni! Missione difficilissima, ma non impossibile per lo Squalo che si è sempre dimostrato avvezzo con il dolce tic-tac del cronometro.

Infliggere due minuti alla pattuglia francese e presentarsi a Parigi con 9’10’’ di vantaggio sul secondo in classifica, cioè un secondo meglio di quanto riuscito a Ullrich nel 1997 (9’09’’ su Virenque). Nessuno mai così forte dal 1984 a oggi.

Già perché il numero realizzato da Fignon è ineguagliabile per questo ciclismo: nel 1984, il francese inflisse al grande Hinault ben 10’32’’, ultimo gap superiore ai 10 minuti.

Di seguito la tabella storica. Sono stati considerati i risultati di Lance Armstrong. Sono state prese in considerazione tutte le condanne per doping che hanno consegnato il successo finale ad altri che non fossero i premiati a Parigi.