Tuffi, Coppa del Mondo: anche l’ultimo oro è cinese. Ottavo un grande Dell’Uomo

Termina con la consueta finale della piattaforma maschile la Coppa del Mondo di tuffi 2014. En-plein di ori per la Cina, che ne conquista nove su nove (compreso il team event di apertura) e fa pure razzia di argenti nelle quattro gare individuale in programma. I 10 metri sono di Yang Jian, che vince a quota 543.85 con tre super tuffi e altrettanti leggermente imprecisi. Medaglia d’argento per il campione mondiale in carica Qiu Bo, frenato da un ingresso abbondante nel triplo e mezzo indietro e a quota 528.50.

Il bronzo è del messicano Ivan Garcia, abile a sfruttare i tanti errori degli avversari – male Sascha Klein e Oleksandr Bondar, mentre Thomas Daley è frenato dal quadruplo e mezzo avanti – e a chiudere sul podio con 504.90 punti ed un prestazione di altissimo livello. Quarto posto proprio per il britannico, quinto l’outsider malese Tze Liang Ooi (464.85). Ottavo e terzo degli atleti europei, con una prova spettacolare nonostante coefficienti oltremodo inferiori rispetto ai rivali, l’azzurro Francesco Dell’Uomo. Partito come ultimo della semifinale, l’italiano scala la classifica rotazione dopo rotazione grazie a super tuffi – 80 punti con il triplo e mezzo indietro raggruppato la ciliegina sulla torta – e con 437.50 punti lascia parecchio ottimismo in vista degli Europei di Berlino. Dove – va sottolineato – sarà tuttavia difficile assistere ai tanti errori del bronzo mondiale Klein e dell’oro di Rostock 2013 Bondar come oggi.

L’Italia torna dunque da Shanghai senza medaglie, con qualche punto di domanda in più ma anche con la consapevolezza di aver ritrovato in Francesco Dell’Uomo l’ottimo piattaformista di qualche stagione fa. Il problema alla mano del 2013 è ormai un ricordo: prossima fermata Berlino.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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