Tuffi, Europei giovanili: Bilotta d’oro da un metro!

Sul tetto d’Europa. Da Poznan 2013 a Bergamo 2014 passano dodici mesi e tantissimi sacrifici, tra cui l’esame di maturità classica concluso lunedì pomeriggio. Laura Bilotta, dopo il bronzo della passata edizione degli Europei giovanili di tuffi, è medaglia d’oro da un metro categoria A con 405.80 punti: nemmeno la pioggia ferma la cavalcata verso il successo della cosentina, già prima con gli obbligatori della mattinata (196.80, oltre quindici punti più rispetto al 2013).

La finale inizia subito con il piede giusto: 59.80 nel doppio e mezzo avanti, punteggio da big. L’ostacolo uno e mezzo indietro è superato bene: 46 punti e vetta blindata dal rientro di Alena Khamulkina. Restano uno e mezzo rovesciato (sporcato in eliminatoria) e uno e mezzo ritornato, ma ormai l’oro è ad un passo: 52.80 e 50.40 e successo meritato davanti alla bielorussa (391.80) ed alla tedesca Josefin Schneider (380.45). La vittoria porta anche la qualificazione per i Mondiali giovanili di Penza (Russia, 9-14 settembre) e, soprattutto, la convinzione di poter lottare per una medaglia anche domenica da 3 metri. Eliminata in semifinale Estilla Mosena: per la sorella minore di Noemi Batki ventunesimo posto con un errore nel doppio e mezzo avanti.

Ottava piazza per Lorenzo Marsaglia da 3 metri: nono dopo l’eliminatoria, dopo due rotazioni il romano è sorprendentemente terzo con due ottimi avvitamento avanti e uno e mezzo avanti ma fallisce il doppio e mezzo indietro con il quale scivola in decima posizione. Positiva la rimonta con rovesciato e ritornato, ma alla fine il punteggio è di 483.65 (cinque punti meno della mattina) e la qualificazione al Mondiale distante quattordici lunghezze. L’oro è del fuoriclasse tedesco Timo Barthel (578.75), davanti allo svizzero Guillaume Dutoit (525.25) ed al norvegese Daniel Jensen (507.25): un altro dei favoriti, il polacco Kacper Lesiak, sbaglia il triplo e mezzo rovesciato e chiude quinto. Eliminato subito Giacomo Ciammarughi (ventiduesimo), dolorante e autore di molti errori già a partire dagli obbligatori. Domani spazio ancora alla categoria B, con piattaforma femminile e tre metri maschili. Marsaglia e Ciammarughi torneranno invece in gara per il sincro A/B da 3 metri.

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Foto di: Elisa Dibiasi/Bergamo 2014