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Tuffi: prosegue la strada per Berlino. Rinaldi stacanovista?

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Prosegue il cammino di avvicinamento dell’ItalTuffi agli Europei di Berlino in programma dal 18 al 24 agosto. La squadra, a meno di un mese dal via della manifestazione, è pressoché fatta: resta da decidere solo la coppia del sincro 3 metri maschili, specialità che ha visto andare in scena uno splendido duello tra Michele Benedetti/Tommaso Rinaldi (primi a quota 404.79) e Andreas Billi/Giovanni Tocci – con il primo a mezzo servizio per un problema alla schiena ed una storta alla caviglia accusata sabato mattina – secondi a quota 398.64. La gara, in bilico fino all’ultimo tuffo, ha premiato i due romani grazie soprattutto al coefficiente di difficoltà maggiore nell’avvitamento rovesciato (3.3), ma i quattro hanno saltato praticamente sullo stesso livello. Sarà un’ardua scelta quella che spetterà al commissario tecnico Giorgio Cagnotto, in bilico tra i meriti sportivi di questa stagione (che senza dubbio premiano Rinaldi/Benedetti) ed il progetto Rio 2016 iniziato un anno fa con la nuova coppia Billi/Tocci, come spiegato anche da Oscar Bertone in questa intervista.

Se alla fine dovessero spuntarla i due alfieri della Marina Militare (probabilmente si deciderà tutto dopo il Grand Prix di Bolzano in programma da venerdì 1 a domenica 3 agosto), per Tommaso Rinaldi (classe 1991) si prospetta un Europeo da stacanovista puro. Il figlio di Domenico, infatti, ha difeso e ottenuto il proprio posto per Berlino sia dal metro che da tre – insieme rispettivamente a Giovanni Tocci e Michele Benedetti – e potrebbe vivere in terra tedesca una settimana di fuoco dal punto di vista dell’impegno. Rinaldi, comunque, ha compiuto passi da gigante in questa stagione soprattutto sotto il punto di vista della concentrazione in gara e adesso è molto più costante e pronto a crescere ulteriormente.

Non ci sarà a Berlino, invece, Andrea Chiarabini. Fallito l’esperimento di passare dalla piattaforma ai trampolini, che l’hanno visto alternare ottime prestazioni a gravi errori, per il talentuoso 19enne il 2014 non sarà ricordato allo stesso modo dell’ottima annata precedente. Il romano è ancora giovane, ma il feeling con i 10 metri deve essere ritrovato al più presto. La coppia di punta rimane dunque Francesco Dell’Uomo (in gran forma in questo periodo) e Maicol Verzotto, ma alle loro spalle cresce il classe 1994 Gabriele Auber, allenato da Nicola Marconi e autore di gare molto positive in stagione. Promessa a livello giovanile con svariate medaglie in campo europeo, il triestino sembra aver definitivamente superato i problemi fisici del 2013 ed il trasferimento a Roma e dal 2015 proverà a competere con tutti i big alzando i coefficienti di difficoltà.

In campo femminile, la tre giorni di Cosenza era priva di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè e ha visto Maria Marconi vincere in rimonta la gara dal metro. Per la romana anche l’oro nel sincro con Elena Bertocchi e la qualificazione per Berlino, dopo aver già in tasca quella da tre. Qui si è assistito ad un grande testa a testa tra la milanese Bertocchi e la padrona di casa Laura Bilotta, capace di vincere con 284.80 punti ed una serie completa solo per un quinto rispetto alle big della specialità. Passando dai raggruppati ai carpiati, in futuro, la reginetta di Bergamo può dire la sua in campo internazionale. Record personale vicino per la 20enne Bertocchi, invece, ma i 288 punti di Torino non sono stati migliorati solo per un doppio e mezzo rovesciato conclusivo terminato abbondante forse a causa della pressione.

La piacevole novità, infine, è la qualificazione della classe 1996 Giulia Belsasso per Berlino. Quinta agli Europei giovanili di Bergamo dopo una settimana travagliata a causa di un problema fisico, la triestina ha saputo approfittare del buco alle spalle di una Noemi Batki sempre più convincente e ha strappato il pass all’amica Giorgia Barp, vittima tra l’altro di un tuffo nullo dopo aver sbattuto i piedi sulla piattaforma. Per Belsasso, dunque, nessun riposo ora: è arrivata la prima convocazione in nazionale maggiore al Grand Prix di Bolzano, poi se tutto sarà confermato la attendono Berlino (metà agosto) e Penza (Mondiali giovanili, inizio settembre). Sarà tutta esperienza utilissima per il futuro: il talento non manca.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: sito ufficiale Europei Rostock 2013

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