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VIDEO Sumo: Hakuho sempre più da record

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Il sumo non è forse uno degli sport più seguiti a livello agonistico in Europa, eppure è ben presente nell’immaginario collettivo e nella cultura popolare. Disciplina di origine giapponese, il sumo può essere considerato, in maniera esemplificativa, come l’equivalente nipponico della lotta, ma negli ultimi tempi l’atleta più in voga nel ristretto ambito del sumo professionistico non è un rappresentante del Sol Levante, bensì un mongolo.

Il ventottenne Mönkhbatyn Davaajargal, noto al grande pubblico come Hakuhō Shō, sta infatti dominando gran parte dei tornei ai quali partecipa, mettendo a repentaglio un importante record. Quest’anno, il forte rikishi (lottatore) nativo di Ulaan Baatar, ha già conquistato tre tornei della massima divisione, chiamata makuuchi. Hakuhō si è infatti imposto a Tokyo, Osaka e, meno di due settimane fa, a Nagoya, raggiungendo quota trenta tornei vinti. In attesa del torneo di Settembre, che si terrà ancora nella capitale, Hakuhō si è piazzato al terzo posto nella classifica dei rikishi più vincenti di sempre.

Al comando di questa graduatoria troviamo il leggendario Taihō Kōki, morto proprio lo scorso anno all’età di 72 anni, atleta di origini ucraine che negli anni ’60-’70 riuscì ad ottenere trentadue vittorie. Già dal prossimo torneo, nel frattempo, Hakuhō potrà cercare di pareggiare i conti con il secondo della classifica di tutti i tempi, Chiyonofuji Mitsugu, a quota trentuno vittorie, ed entro la fine dell’anno potrebbe addirittura eguagliare Taihō.

Hakuhō, del resto, detiene già il record di campionati vinti senza perdere neanche un incontro (dieci) e di tornei vinti consecutivamente (sette), primato detenuto assieme al connazionale Asashōryū Akinori, che all’inizio degli anni 2000 divenne il primo mongolo a dare la paga ai maestri nipponici.

Di seguito vi proponiamo il video con gli highlights del torneo vinto da Hakuhō a Tokyo lo scorso Gennaio, ottenendo quattordici vittorie ed una sola sconfitta.

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Immagine: Wikipedia

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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