Volley, Final Six World League: la Russia batte al tie-break un coraggioso Iran

La Final Six della World League 2014 si è aperta nel pomeriggio a Firenze con la sfida tra i campioni in carica della Russia ed i campioni asiatici dell’Iran, sempre più sorprendenti con il passare degli incontri. La formazione iraniana ha infatti mostrato ancora una volta tutte le sue qualità, mettendo in grande difficoltà i dominatori della pallavolo mondiale negli ultimi due anni per tutto il corso dell’incontro, per poi lasciare la vittoria ai russi con uno spumeggiante 3-2 finale (18-25, 25-18, 25-21, 35-37, 15-8) in ben 2h24′ di gioco.

Nel primo set è stato proprio l’Iran a dettare legge, trascinato dall’ottimo Amir Ghafour, alla fine autore di 30 punti e miglior marcatore dell’incontro. Gli asiatici, supportati anche dal pubblico neutrale del “Nelson Mandela Forum”, hanno così chiuso sul 25-18, approfittando di una Russia che ha faticato per entrare in partita. I campioni olimpici hanno reagito nel secondo set: a salire in cattedra è stato soprattutto il gigante Dmitrij Muserskij, impalpabile nella prima parte dell’incontro ma alla fine trascinatore con 14 punti, di cui 5 a muro. Al 25-18 iraniano ha fatto così eco quello russo.

Sull’1-1 il terzo set è stato ancora combattutissimo, ma nel finale la Russia è venuta fuori grazie alle schiacciate di Nikolaj Pavlov (17 punti) ed all’ingresso in campo di Aleksej Spiridonov (10 punti). Il 25-21 non rende comunque giustizia ad un Iran che fino a pochi punti dalla fine era stato pienamente in corsa per la vittoria del terzo set.

Sul risultato di 2-1, la Russia sembrava in grado di gestire la partita, con un vantaggio di tre punti nel quarto set. Ma la reazione d’orgoglio dell’Iran, unita all’infortunio di Sergej Savin (12 Punti), che lo ha costretto ad uscire dal campo, hanno riaperto l’incontro. Oltre Ghafour, i trascinatori della squadra asiatica sono stati Seyed Mousavi (11 punti) ed Adel Gholami (11 punti), con la spettacolare rincorsa che si è concretizzata sul 37-35, dopo una spettacolare sfida ai vantaggi, nella quale l’Iran la Russia ha avuto diverse possibilità per mettere fine al match.

Il tie-break è stato rocambolesco come tutto il resto dell’incontro, con l’Iran che si è portato subito sul 5-1, prima di addormentarsi e concedere la rimonta alla formazione russa. Nonostante un grande Farhad Ghaemi (14 punti), l’Iran ha quindi concesso la vittoria finale alla Russia con un definitivo 15-8.

La Russia ha così iniziato al meglio il percorso verso un secondo titolo consecutivo, mentre la nazionale dell’Iran si è confermata come una squadra solida ed in grande crescita, in grado di mettere in difficoltà chiunque. Il Brasile, che ne ha già fatto le spese nella prima fase, è avvisato.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com