Volley, World League – A Firenze inizia lo spettacolo! Il meglio del Pianeta: tra Olimpiadi e Mondiali

Oggi inizia a Firenze la Final Six della World League 2014 di volley. Per cinque giorni il Mandela Forum sarà il centro del Pianeta pallavolo per decidere quale sarà la Nazione che alzerà al cielo la 25esima edizione del trofeo.

Nel capoluogo toscano c’è davvero tutto il meglio della disciplina. Sono presenti: i Campioni Olimpici, Campioni Europei e detentori del trofeo (la Russia); i Campioni del Mondo (Brasile) ; l’Italia, Padrone di casa, terza forza del ranking mondiale, vicecampionessa d’Europa, capace di conquistare il bronzo alle ultime Olimpiadi e all’ultima World League; gli USA, Campioni Olimpici nel 2008, risorti nell’ultima stagione, vero caterpillar della fase eliminatoria; la certezza Iran, Campione d’Asia, alla sua prima fase finale ma già capace di sconfiggere colossi come Brasile, Italia e Polonia; la sorpresa Australia, qualificatasi grazie all’imprevista vittoria sulla Francia nella finale del secondo livello.

Sono dunque presenti Nazioni provenienti da ben cinque continenti diversi! Un vero Mondiale in miniatura, con la sola assenza dell’Africa (il continente più scarso, relegato solo nel terzo livello della competizione), un piccolo antipasto di quello che vedremo in Polonia a settembre.

Sono presenti gli ultimi tre Campioni Olimpici (Russia 2012, USA 2008, Brasile 2004); le ultime nove vincitrici dei Mondiali (2002-2010 del Brasile; 1990-1998 dell’Italia; 1986 degli USA; 1978-1982 degli URSS, da cui è poi nata la Russia); le finaliste dell’ultima World League e dell’ultima rassegna a cinque cerchi (Brasile e Russia), le prime tre Nazioni del ranking, cinque campioni continentali in carica. Insomma c’è solo il meglio!

Non c’è una vera e propria favorita numero 1. La Russia parte probabilmente con qualcosina in più, l’Italia è accreditata grazie alla presenza del caloroso pubblico e per il lavoro svolto a puntino dai ragazzi di Berruto, il Brasile è salito in condizione e si porta dietro il suo consueto blasone ma arriva a Firenze con un cammino trabolato. Gli USA sono un’autentica mina vagante e possono cercare il colpaccio, l’Iran si è dimostrata squadra temibile per tutti ma difficilmente riuscirà a pescare la settimana di gloria che la conduca a un’incredibile vittoria finale, l’Australia pare tagliata fuori da giochi fin dall’inizio.

Buona Final Six a tutti.

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(foto FIVB)