Volley, World League – Italia, ti aspetta il Brasile! A Bologna per schiacciare i Campioni del Mondo

Stasera la grande Italia torna in campo. Al Pala Dozza di Bologna (ore 20.00, diretta RaiSport2) i ragazzi di Mauro Berruto sono attesi dal match più affascinante, classico e sentito nel nostro Paese: la sfida al Brasile, la battaglia contro i Campioni del Mondo! Ad accogliere la nostra squadra ci saranno 8000 persone, per il quinto sold out stagionale al cospetto della nostra Nazionale del volley.

Tutti sperano che si possa ripetere una delle più grandi imprese del nostro volley, che andò in scena sempre all’Unipol Arena, 11 anni fa: l’Italia schiantò il Brasile al termine di un memorabile tie-break conclusosi per 16-14.

È il penultimo incontro del turno eliminatorio di World League: gli azzurri sono già qualificati alla Final Six di Firenze, sia in qualità di Paese organizzatore sia per meriti di campo (sicuramente concluderemo ai primi due posti della Pool A), e sono in caccia del primo posto (dovranno fare più punti dell’Iran, impegnato in Polonia); i verdeoro sono invece in preda a una grandissima crisi, hanno toccato probabilmente il punto peggiore della loro storia recente, e rischiano seriamente di non entrare tra le magnifiche sei che si giocheranno il trofeo (sempre presenti dal 1991 a oggi, solo un’assenza in tutta la storia).

Era da quattro anni che le due squadre non si incontravano sul suolo italiano: l’ultima volta il 9 ottobre 2010 a Roma, in occasione della semifinale del Mondiale (persa dagli azzurri per 3-1). Ultima vittoria del Brasile durante la Grand Champions Cup il 24 novembre 2013 (3-2). 77esimo match della storia, con 31 vittorie azzurre (ma solo 8 in regime di rally point system su 28 incontri). Sarà il 27esimo scontro in World League: tricolore in vantaggio per 14 a 12!

Anche il precedente stagionale è in favore dell’Italia: a Jaragua Do Sol, un mese e mezzo fa, infilammo una doppia vittoria in trasferta che mancava da praticamente vent’anni! In quell’occasione erano in campo i nostri “big”, la formazione ritenuta unanimemente titolare e proprio l’uscita di Bologna sarà l’occasione per rivedere di nuovo il sestetto base, quello capace di conquistare le sei vittorie consecutive di inizio World League e che si era preso un meritato periodo di riposo in occasione delle trasferte in Polonia e Iran (dove sono invece arrivate quattro sconfitte).

Vedremo se il raduno in Trentino ha fatto bene, se le pile si sono rigenerate, se il livello si è nuovamente innalzato e capiremo quali potranno essere le nostre ambizioni in vista delle Finals del Mandela Forum: si riuscirà a tornare a trionfare?

Come prima cosa, però, è importante che questo gruppo riesca a invertire la rotta: quattro sconfitte, con tre partite ben giocate, vanno subito lasciate alle spalle per non abbandonare la convenzione corretta che questa è squadra davvero fortissima.

La formazione titolare non dovrebbe subire scossoni rispetto alla magica serata del Foro Italico in Roma: Dragan Travica in palleggio, diagonale con l’opposto Ivan Zaytsev, al centro capitan Emanuele Birarelli affiancato da Matteo Piano (che non si è mai fermato), di banda Jiri Kovar e Simone Parodi, libero Salvatore Rossini.

Dai match di Teheran e Katowice/Lodz abbiamo capito che Michele Baranowicz e Luca Vettori sono degli ottimi giocatori, utili per cambiare il gioco in corso d’opera e per disorientare gli avversari, mentre da titolari pagano qualcosina. Il giovane centrale Anzani ha invece sorpreso in positivo e chissà che non trovi qualche scampolo di gloria.

Le armi di gioco sono le consuete: servizio e muro sono i nostri cardini che non dovranno mai venire meno. Se questi gireranno per il meglio riusciremo sicuramente ad arginare il Brasile, reduce da una vittoria in Polonia per 3-0, che sembra un po’ appannato sottorete e soprattutto un po’ troppo pasticcione. Consueta attenzione alle potenziali invenzioni del regista Bruno Rezende, l’attacco fa sempre tanta paura con De Souza, Lucarelli e Saatkamp. Ma questa Italia sembra, ancora una volta, essere più forte del Brasile, dei Campioni del Mondo.

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