Volley, World League – Tutte le classifiche finali: alla Final Six si qualificano…

Nel weekend si è conclusa la fase eliminatoria della World League 2014 di volley. Conosciamo già cinque delle sei formazioni qualificate alla Final Six di Firenze (16-20 luglio): Italia (Paese organizzatore e vincitrice della Pool A), Iran (seconda della Pool A), Brasile (terza della Pool A), USA (vincitrice della Pool B), Russia (seconda della Pool B). Al Mandela Forum si lotterà per il titolo.

La Final Four del secondo livello, in programma a Sidney l’11-12 luglio, deciderà l’ultima squadra che staccherà il biglietto per il capoluogo toscano: a giocarsi il posto saranno il Belgio (vincitore della Pool C), la Francia (vincitrice della Pool D), l’Olanda (vincitrice della Pool E), l’Australia (padrone di casa).

Di seguito il commento e tutte le classifiche di tutte le Pool. In verde tutte le squadre già qualificate alla Final Six (azzurro per l’Italia), in rosso quelle ammesse alla Final Four del secondo livello.

L’Italia conquista la Pool A. Gli azzurri, forti delle sei entusiasmanti vittorie iniziali, riescono a regolare le avversarie nonostante le ultime sei sconfitte consecutive. I ragazzi di Berruto giungono a pari punti con l’Iran, entrambe hanno sei vittorie all’attivo, ma il miglior quoziente punti premia Zaytsev e compagni. Gli asiatici sono l’autentica sorpresa del torneo e conquistano l’accesso alle Finals per la prima volta nella loro storia.

Con rush finale entusiasmante, con tre vittorie consecutive (due sull’Italia), il Brasile strappa con le unghie e con i denti il pass per la Final Six. I Campioni del Mondo hanno rischiato fino all’ultima giornata un’eliminazione che sarebbe risultata clamorosa: Bruninho e compagni, però, hanno tirato fuori la grinta e ora saranno un avversario temibile per tutti al Mandela Forum.

L’arrivo a puri punti con la Polonia, penalizza i biancorossi per un peggior quoziente set. I ragazzi di Antigà, che ospiteranno il Mondiale a settembre, sono già fuori dalla manifestazione.

Gli USA tornano grandi e conquistano la Pool B. Anderson e compagni, nel match da dentro o fuori contro la Serbia, trionfano per 3-1 e volano al comando del raggruppamento: stessi punti della Russia, ma il maggior numero di incontri vinti dà loro la priorità.

I Campioni Olimpici (e detentori del trofeo), dopo quattro sconfitte iniziali schierando le seconde linee, sono riusciti in un’agevole rimonta culminata nella doppia decisiva vittoria contro gli odiati rivali della Serbia. Atanasijevic e compagni, nonostante il buon gioco espresso, devono dire addio alla manifestazione insieme a una deludentissima Bulgaria, lontana anni luce da quella del quarto posto dello scorso anno.

Il Belgio vince agevolmente la Pool C. Veehers e compagni hanno dominato il girone in lungo e in largo, confermandosi squadra di eccellente livello, proseguendo sulla strada degli ottimi Europei e della qualificazione ai Mondiali. Il Canada, partecipante alla Final Six 2013, ha dovuto cedere a lungo andare contro i terribili ragazzi fiamminghi/valloni. Il Belgio giocherà così la Final Four del secondo livello, in cerca dell’unico pass a disposizione per la Final Six, quella che assegna il trofeo.

L’Australia, ultima ma capace di un buon gioco, è già qualificata alla Final Four del secondo livello in qualità di Paese organizzatore.

La Pool D si era già conclusa da una settimana. La Francia aveva legittimato il primo posto sconfiggendo l’Argentina nella gara2 di Parigi, impedendo ai ragazzi di Velasco il rimontone finale. I transalpini volano così alla Final Four del secondo livello e sono la formazione più accreditata per la conquista della qualificazione alla Final Six. Ha deluso la Germania, mentre il Giappone è (per punti) la peggior squadra di tutta la World League.

La nobile decaduta Olanda ha sudato le fatidiche sette camicie per avere la meglio nella Pool E dal basso contenuto tecnico. Gli orange, grazie alla doppia vittoria sulla Repubblica Ceca, respingono l’attacco del modesto Portogallo (incappato in un ko contro la Corea del Sud) e tornano ai livelli che storicamente competono loro: alla Final Four del secondo livello ci saranno anche loro, con la speranza di insidiare Francia e Olanda per la conquista della Final Six.

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