Atletica, Europei 2014 – Che Venerdì: Alto Record del Mondo, Lemaitre storia, Hassan/Aregawi

Sarà una serata spettacolare a Zurigo (Svizzera) dove si stanno svolgendo gli Europei 2014 di atletica leggera. Tutti stanno aspettando un momento storico, atteso per 21 anni ma che ancora tarda ad arrivare: la caduta del mitico Record del Mondo di salto in alto.

Alle 19.46 inizierà la rincorsa a Sua Maestà Javier Sotomayor e ai sui 2.45m che resistono, lassù in cima al Paradiso, dal lontano 1993. I due protagonisti dell’attacco all’impossibile saranno Bohdan Bondarenko e Ivan Ukhov, Campione del Mondo e Campione Olimpico, già capaci di volare oltre i 2.40m in questa stagione, insieme ad altri quattro uomini in un 2014 davvero da urlo per la specialità.

L’ucraino è in dote del 2.42 conquistato in primavera e con cui ha eguagliato il Record Europeo; il russo insegue con un bel 2.41 indoor. Mancano solo 3cm per agguantare al cubano, ma sono un’infinità a queste quote così elevate. Più volte Bondarenko ci ha provato, anche a Mosca 2013 e anche nel vertiginoso duello con Barshim due mesi fa, ma è sempre sfuggito. Sarà la serata buona?

Christophe Lemaitre, invece, insegue la storia: diventare l’uomo più medagliato di tutti i tempi agli Europei, superando le sei medaglie di Pietro Mennea, Harald Schmid, Roger Black. Il francese ha tra le mani una grossissima possibilità sugli amati 200m, dove parte da favorito contro il britannico Gemili. Se vincerà l’oro eguaglierà anche il record assoluto di atleti (uomini e donne) capaci di conquistare più volte il metallo più pregiato. Diego Marani avrà la fortuna di vivere il momento da vicino, a contatto con il protagonista, giocandosi in pista una buona posizione (e se ripetesse il 20.36 della semifinale…).

Sarà anche l’ora dell’attesissimo duello dei duelli, una delle sfide a maggior tasso tecnico di questi Europei. La lotta spalla a spalla sui 1500m femminili tra la naturalizzata olandese Sifan Hassan (leggermente favorita) e la naturalizzata svedese Abeba Aregawi, che metterà sul tavolo tutto il suo grandissimo blasone. A guardare da vicino lo spettacolo ci sarà anche la nostra Federica Del Buono.

Mentre sui 200m femminili prevista la bellissima rivincita dei 100m tra Dafne Schippers, trionfatrice dello sprint puro, e Myriam Soumaré. L’olandese ha nel mirino un sub 22.30 da far paura e di realizzare una storica doppietta nella velocità, da abbinare al bellissimo bronzo mondiale nell’eptathlon.

Si profila poi una bella battaglia sui 400m femminili tra la nostra Libania Grenot, la britannica Christine Ohuruogu, l’ucraina Olha Zemlyak e la spagnola Indira Terrero.

Il giro della morte al maschile sarà altrettanto combattuto, con un pronostico molto incerto. Le medaglie usciranno tra i tre britannici Martyn Rooney, Conrad Williams, Matthew Hudson-Smith e il belga Jonathan Borlée.

800m maschili tutti per il francese Pierre-Ambroise Bosse ma con i polacchi Marcin Lewandowski e Adam Kszczot che proveranno a contrastarlo.

Verrà assegnato anche il titolo dell’eptathlon: in 61 punti ci sono ben cinque atlete dopo quattro prove delle sette in programma! La belga Nafissatou Thiam (3851), la tedesca Carolin Schaefer (3845), l’olandese Nadine Broersen (3841), la francese Antoinette Nana Djimou (3793), l’ucraina Anastasiya Mohnyuk (3790).

In programma anche la finale del martello femminile.

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