Atletica, Europei 2014 – Le stelle del mezzofondo

Da sempre, le gare di mezzofondo sono principalmente affare degli atleti africani nelle competizioni a livello planetario. Anche l’Europa, però, sa dire la sua sulle distanze che vanno dagli 800 ai 10.000 metri, spesso proprio grazie ad atleti originari di Paesi africani: a Zurigo, quindi, non mancheranno le stelle e i motivi di interesse in queste gare.

Sugli 800 metri maschili, il favorito d’obbligo sembra essere il francese Pierre-Ambroise Bosse, che guida le liste continentali stagionali con uno straordinario crono di 1’42”53 fatto segnare in occasione del meeting Herculis di Monaco, valido per la Diamond League. Attenzione, però, anche alla storica coppia polacca formata da Adam Kszczot e Marcin Lewandowski.

Nei 1500 metri il leader stagionale è il norvegese Henrik Ingebritsen, ma il numero uno dovrebbe essere il turco d’adozione İlham Tanui Özbilen, già medagliato d’argento sia ai Mondiali che agli Europei indoor. Attenzione però anche al francese Mahiedine Mekhissi-Benabbad, che oltre ad essere il leader incontrastato dei 3000 m siepi, correrà anche questa distanza, nella quale sconfisse Özbilen proprio agli ultimi Europei indoor.

Nelle due distanze più lunghe, dovrebbe esserci il britannico Mohamed Farah, ma lo stato di forma non eccezionale degli ultimi tempi non rappresenta una garanzia come invece lo è stato nelle ultime stagioni. Alle sue spalle potrebbero allora farsi spazio atleti come il britannico Andy Vernon, il belga Bashir Abdi o il francese Bouabdellah Tahri, che ha abbandonato le sue siepi per dedicarsi al mezzofondo prolungato.

Passando alle donne, gli 800 metri dovrebbero essere un terreno di conquista russo, visto che le tre migliori prestazioni stagionali appartengono tutte ad atlete di questo Paese, a partire dalla leader Ekaterina Poistogova.

Bellissima sarà la sfida dei 1500 metri tra due atlete di origine etiope, la campionessa svedese Abeba Aregawi e la stella nascente olandese Sifan Hassan. La stessa Hassan sarà anche la favorita dei 5000 metri, dove difficilmente troverà atlete in grado di contrastarla.

Più aperto appare il discorso dei 10.000 metri, dove la leader stagionale è la britannica Julia Bleasdale, insidiata però dalla belga Almensch Belete. Su questa distanza, poi, bisognerà come sempre fare i conti con le temibili portoghesi, Sara Moreira e Jessica Augusto.

Lotta aperta anche nei 3000 siepi, dove, stando alle classifiche dell’anno, si prospetta un derby nordeuropeo tra la svedese Charlotta Fougberg e la finlandese Sandra Eriksson.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com