Atletica, Europei 2014 – Le stelle femminili della competizione

Mancano oramai tre giorni all’inizio dei Campionati Europei di atletica leggera 2014, organizzati dalla città svizzera di Zurigo, presso lo stadio Letzigrund. Alla vigilia della competizione continentale, abbiamo individuato otto atlete che potrebbero dare spettacolo su questo palcoscenico fra tutte le specialità femminili.

SANDRA PERKOVIĆ (Croazia)
A ventiquattro anni, la discobola croata ha già vinto tutto. Dal 2010 è praticamente imbattibile, anche se va ricordata la parentesi della squalifica per doping. Campionessa europea nelle ultime due edizioni, ma anche campionessa olimpica e mondiale in carica, l’atleta di Zagabria sembra essere destinata a vincere un ennesimo titolo. Forse la medaglia d’oro più scontata di tutta la competizione europea.

SIFAN HASSAN (Olanda)
Classe 1993, quest’atleta di origini etiopi è la grande rivelazione dell’anno. Se sui 1500 metri dovrà guardarsi le spalle dalla svedese Abeba Aregawi, tra l’altro anche lei nativa dell’Etiopia, sui 500 metri non dovrebbe temere rivali. Sarà lei la fuoriclasse del mezzofondo a questi Campionati Europei?

BLANKA VLAŠIĆ (Croazia)
A trent’anni, la croata ha già conquistato medaglie in tutte le grandi manifestazioni esistenti, ma non sembra essere appagata. Dopo due stagioni perse dietro agli infortuni, sembra finalmente essere tornata in grado di competere ai massimi livelli. Quattro anni fa vinse l’oro continentale a Barcellona, stabilendo il nuovo record dei campionati con un balzo a 2,03 metri. Saprà ripetersi?

DAFNE SCHIPPERS (Olanda)
Da vera polivalente, la ventiduenne di Utrecht potrebbe stupire tutti. Già medagliata di bronzo mondiale nell’eptathlon, vanta attualmente i migliori tempi europei dell’anno sia sui 100 metri (11”03 a pari merito con la francese Myriam Soumaré) che sui 200 metri (22”34), oltre che il secondo punteggio proprio nella prova multipla, con 6545 punti. La sua unica medaglia europea in bacheca è fino ad ora l’argento vinto due anni fa con la staffetta 4×100 metri.

ANITA WŁODARCZYK (Polonia)
Appena ventinovenne (il suo compleanno era ieri), la polacca vuole confermarsi sul tetto d’Europa dopo la medaglia d’oro di due anni fa, naturalmente nel martello. Nel suo palmarès figura anche il bronzo continentale del 2010, ma vanta soprattutto l’argento olimpico di Londra e due medaglie iridate, una d’oro ed una d’argento.

BARBORA ŠPOTÁKOVÁ (Rep. Ceca)
La due volte campionessa olimpica del lancio del giavellotto non sembra essere nella sua miglior stagione, ma a trentatré anni sicuramente cercherà di vincere l’ultimo grande titolo che manca alla sua bacheca personale. Argento nel 2006 e bronzo nel 2010 agli Europei, la ceca punterà dritta all’oro.

EKATERINA KONEVA (Russia)
Vicecampionessa mondiale del salto triplo, la russa classe 1988 ha già fatto segnare un eccellente 14,89 m quest’anno, stabilendo così il suo nuovo primato personale, e sembra essere la favorita della prova.

LIBANIA GRENOT (Italia)
Con il suo 50”55, l’azzurra guida attualmente la lista stagionale europea dei 400 metri. A trentuno anni, avrà trovato la maturità e la continuità necessarie per regalare finalmente all’Italia una medaglia in un grande campionato?

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com