Atletica
Atletica, Europei 2014 – Tutti le big, le favorite, i duelli: gara per gara (femminile)
Quattro giorni agli Europei di atletica leggera, in programma a Zurigo (Svizzera) dal 12 al 17 agosto. Sarà grande spettacolo al Letzigrund, ma andiamo a fare un’analisi dettagliata gara per gara di quello che vedremo.
Quali sono i favoriti? Quali saranno i big che ci faranno divertire?Quali duelli vedremo in pista e in pedana? Chi vincerà le medaglie? Oggi esamineremo il settore femminile, clicca qui per l’analisi sul maschile.
100 METRI:
Si preannuncia una gran bel duello tra Dafne Schippers e Myriam Soumaré. L’olandese, proveniente dalle prove multiple, si è reinventata nella velocità con risultati sbalorditivi e si presenterà a Zurigo con la miglior prestazione europea stagionale (11.03). Curiosamente è lo stesso tempo siglato dalla francese (ma una settimana dopo). La ragazza di colore è molto più esperta e ha già dimostrato di digerire meglio i grandi appuntamenti internazionali. Le altre protagoniste: Ivet Lalova (11.10), Jamile Samuel (11.12), Dina Asher-Smith (11.14).
200 METRI:
Anche nel mezzo giro di pista comanda la bella olandese Schippers (22.34). Myriam Soumaré è solo quarta nelle liste stagionali (22.60), ma la sua zampata è pronta per graffiare tutte le avversarie. Attenzione alla coppia britannica Williams (Jodie 22.50; Bianca 22.58) e alla russa Renzhina (22.61).
400 METRI:
La gara della nostra Panterita. Libania Grenot si presenta in cima alle liste stagionali (50.55), nelle ultime due uscite ha dimostrato di essere la donna più in forma sul giro della morte. Le incognite dipendono solo dalla sua tenuta sui tre turni e soprattutto dalla sua testa. La disciplina è un po’ in subbuglio e incerta. Christine Ohuruogu parte da molto indietro (51.66), ma può impensierire visto il suo blasone. Zemlyak (51.10), Tamkova (51.33), Vershkurova (51.41) sono le altre big di un 400m davvero impronosticabile.
4×100 METRI:
I Paesi Bassi, rinforzati dalla Schippers, possono seriamente sperare nel colpaccio. La Francia della Soumaré non è però da meno e inseguirà insieme a Germania, Gran Bretagna e alla sempre temibile Russia. Attenzione alla Svizzera che ha messo su una signor squadra, forse unica possibilità di medaglia nella rassegna per i padroni di casa.
4×400 METRI:
Ai Mondiali di Nassau ha primeggiato la Francia. La Gran Bretagna ha una venerazione per questa prova, la Russia è sempre validissima sulla staffetta del miglio e proverà il colpaccio. Temibile l’Ucraina, l’Italia ha una bella staffetta che può sperare in qualcosa di importante.
800 METRI:
Specialità tanto cara alle russe e difficilmente si uscirà da questo Paese: Poistogova (1:58.55) e Rogozina (1:59.54) sembrano avere una marcia in più.
1500 METRI:
Il duello dei duelli, in una delle gare a più alto contenuto tecnico della manifestazione: la supersfida tra Sifan Hassan e Abeba Aregawi. Entrambe di origini africane, naturalizzate rispettivamente per i Paesi Bassi e per la Svezia. La seconda grande dominatrice del miglio metrico da anni, la seconda rivelazione di questa stagione: 3:57.00 contro 3:57.57 in stagione, con la orange leggermente favorita.
5000 METRI:
Se la Hassan deciderà di doppiare la gara allora potrà centrare una grandiosa doppietta. Potrebbe profilarsi un nuovo duello Paesi Bassi-Svezia, visto che le nordiche saranno rappresentate dalla naturalizzata Meraf Bahta. Le britannica, guidate da Pavey e Bleasdale, e la russa Korobkina son gli altri volti importanti.
10000 METRI:
Julia Bleasdale si presenta col miglior crono (31:41.02), ma come si sa nel fondo non importa più di tanto. La francese Clemence Calvin e la belga Almensch Belete (probabilmente la più accreditata), oltre alle esperte Sara Moreira e Karolina Jarzynska.
MARATONA:
La bielorussa Aliaksandra Duliba ha brillato alla Maratona di Boston (2h21:29), ma si sa che sulla 42km poco importano i pregressi stagionali. Valeria Straneo vuole migliorare il superlativo argento iridato di Mosca 2013. Mayorova, Balciunaite, Abeylegasse, Nemec, Daunay e Incerti le altre donne che possono cercare il colpaccio.
20KM MARCIA:
Eleonora Giorgi contro le russe e la giovanissima ucraina Olyanovska: questo il leit motiv della prova. La brianzola, reduce dal favoloso quinto posto in Coppa del Mondo con tanto di Record Italiano, si presenta in Svizzera carica anche se con un piccolo acciacco che l’ha colpita nelle ultime settimana. Il terzetto Alembekova, Kirdyapkina, Sokolova è micidiale è fortissimo: una va battuta!
100 METRI OSTACOLI:
Si profila una grandissima sfida tra la francese Cindy Billaud (scesa al record nazionale, 12.56) e la britannica Tiffany Porter (12.65). L’esperienza delle due dovrebbe essere sufficiente per primeggiare a livello continentale. La tedesca Hildebrand possibile incomoda.
400 METRI OSTACOLI:
Assente per infortunio la dominatrice Hejnova, la specialità si apre a mille possibilità. La britannica Eilidh Child si presenta da numero 1 (54.39), ma noi vediamo molto bene anche la ceca Denisa Rosolova (54.63). Le ucraine Titimets e Ryzhykova sanno sempre mettersi in luce nelle occasioni che contano, ma per le medaglie devono essere temute anche la portoghese Vera Barbosa e la nostra Yadisleidy Pedroso.
3000 METRI SIEPI:
La svedese Charlotta Fougberg (9:23.95) e la finlandese Sanra Eriksson (9:24.70) si sono dimostrate di un altro livello. Ma se la gara sarà compatta allora le possibilità si apriranno un po’ a tutte.
SALTO IN ALTO:
Assente per infortunio la grande Anna Chicherova, l’icona Blanka Vlasic potrebbe trovare l’ennesimo coronamento a una carriera favolosa. Se si andrà sui due metri solo la promessa Mariya Kuchina, che nelle categorie giovanile veniva spesso e volentieri sconfitta da Alessia Trost…, potrà contenerla. Per le medaglie temibili la 35enne Ruth Beitia, la sorpresa polacca Kasprzycka e la rivelazione stagionale Simic. La 17enne Morgan Lake, sbalorditiva ai Mondiali juniores, si pone come interessante incomodo. In attesa di una zampata della nostra Alessia che, al momento, pare molto difficile…
SALTO CON L’ASTA:
L’uscita di scena di sua maestà Elena Isinbaeva ha mostrato il vuoto che, a livello europeo, c’è alle sue spalle. Anna Rogowska e Silke Spiegelburg sono ragazze che, sulla carta sono favorite, ma in stagione non sono riuscite ad andare oltre 4.50. In cima alle liste ci sono la tedesca Lisa Ryzih e la greca Ekaterini Stefainidi, entrambe con 4.71 ma chissà se riusciranno a ripetersei. Nel mucchio Sidorova, Krasnova, Kirakopoulou, Svobodova, Flack, Bauer. Ci andrà a medaglia quasi sicuramente con 4.60 alla prima prova. Rientreranno in gioco anche Malavisi e Bruni?
SALTO IN LUNGO:
Sarà una gara combattutissima, con una previsione di buone prestazioni intorno ai 7 metri. Difficilmente, però, si vedrà un piede oltre la fatidica quota. La francese Eloyse Lesueur (6.92) è stata molto continuativa in questa stagione e, a nostro modo di vedere, ha qualcosina in più della concorrenza. La miglior prestazione è detenuta da Anna Klyashtornaya (6.93), la giovane britannica Katarina Johnson-Thompson (6.92) ha una gran bella tecnica ma potrebbe subire la pressione di un’uscita così importante. Nel giro delle big anche Darya Klishina e Malaika Mihambo (entrambe con 6.90), ma attenzione alla zampata della grande Shara Proctor, lei sì capace di rendersi sempre pericolosa.
SALTO TRIPLO:
La grande sfida tra Olha Saladukha e Yekaterina Koneva. Purtroppo, però, l’ucraina non sempre essere in grandissima forma e si è fermata a 14.33, mentre la russa si è spinta addirittura a 14.89. Gumenyuk e Murtazina, Demut e Vukmirovic per il colpaccio.
GETTO DEL PESO:
Cristina Schwanitz. Senza se e senza me. Unica oltre i 20 metri in stagione, unica a impensierire la grande Valeria Adams. Obleschcuk, Kolodko, Dubitskaya, Kopets per le altre medaglie.
LANCIO DEL DISCO:
La gara della grande Sandra Perkovic (70.52, record nazionale in questa stagione). Se però non dovesse essere in serata, Nadine Mueller ne approfitterà sicuramente.
LANCIO DEL MARTELLO:
Betty Heidler (78.00) o Anita Wlodarczyk (78.17). Le due grandi d’Europa sono nuovamente pronte a fronteggiarsi.
TIRO DEL GIAVELLOTTO:
Mamma Barbora Spotakova parte favorita, per blasone, grinta, palmares (66.96 in stagione). Linda Stahl ha però stampato la miglior prestazione europea (67.32) e cercherà il colpaccio insieme a Hanna Hatsko-Fedusova (67.29).
EPTATHLON:
La prova risentirà dell’assenza di Dafne Shippers, passata alla velocità. Nadine Broersen, sulla carta, è la più accreditata in un probabile duello con la belga Nafissatou.
Articoli correlati:
Europei 2014 – Tutto il calendario, programma, orari, tv
Europei 2014 – CLAMOROSO: non ci sono premi in denaro! Medaglie senza soldi
Europei 2014 – Ecco la mascotte: Cool cow Cooly, ritorna dopo il ballo con Bolt
Europei 2014 – Così si combatte il doping: ecco chi e come verrà controllato
Europei 2014 – Tutti i big, i favoriti, i duelli: gara per gara (maschile)
Europei 2014 – Tutte le big, le favorite, i duelli: gara per gara (femminile)
Europei 2014 – Tutte le migliori prestazioni europee dell’anno: chi vincerà le medaglie?
Europei 2014 – Vero specchio multietnico: quanti atleti di origine africana…
Europei 2014 – Italia, gli obiettivi degli azzurri: finali, medaglia, onore e… (maschile)
Europei 2014 – Italia, gli obiettivi delle azzurre: finali, medaglia, onore e… (femminile)
Europei 2014 – Italia, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Italia, come arrivano i tuoi uomini? I personali nel 2013/2014
Europei 2014 – Italia, come arrivano le tue donne? I personali nel 2013/2014
Europei 2014 – Italia, tutti gli uomini esclusi col minimo
Europei 2014 – Italia, tutte le donne escluse col minimo
Europei 2014 – Italia, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Francia, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Germania, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Gran Bretagna, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Russia, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Ucraina, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Repubblica Ceca, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Polonia, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Paesi Bassi, ecco tutti i tuoi convocati
Europei 2014 – Ungheria, ecco tutti i tuoi convocati
alebi
8 Agosto 2014 at 15:04
Ora che ci penso meglio anche la Spiegelburg si è infortunata durante una tappa di Diamond e non mi sembra proprio che parteciperà. Comunque nell’asta i giochi rimangono apertissimi, sono quasi certa che le medaglie verranno assegnate non tanto in base alla misura ma al minor numero di errori. Chissà, potrebbe approfittarne la Svobodova che è atleta esperta.
alebi
8 Agosto 2014 at 14:59
Concordo praticamente su tutto, uniche notazioni nel lungo purtroppo saranno assenti sia la Johnson-Thompson che la Proctor per recenti infortuni. Mi sembra che la GB non mandi nessuno al loro posto. Anche la Muller nel disco non ci dovrebbe essere (tra l’altro non l’ho mai sentita in stagione), probabilmente volevi indicare una delle altre due tedesche (che si equivalgono come valore) anche se onestamente la Perkovic deve solo stare male per perdere uno dei pochi ori scontati al femminile. Infatti molte gare si preannunciano impossibili da pronosticare e credo che quella che ci offrirà lo spettacolo di maggior livello saranno i 1500 con l’epico duello delle ex-etiopi.