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Basket
Basket, qualificazioni Europei 2015: Russia-Italia 63-65, le pagelle
Primo importantissimo successo per l’Italia nel girone delle qualificazioni agli Europei del prossimo anno. La squadra di Simone Pianigiani ha sconfitto per 65-63 la Russia a Mosca. Queste le pagelle degli azzurri.
A. GENTILE 7,5: Il migliore dei nostri. Top scorer del match con 20 punti. Ha il coraggio di prendersi la squadra sulle spalle nei minuti finali, cancellando un primo tempo non brillantissimo. Sempre di più leader di questa squadra
VITALI 6: Giocatore apprezzato tantissimo da Pianigiani.Quando entra ci mette testa ed esperienza. Compitino svolto bene.
CUSIN 6,5: Dove non ci arriva con il fisico e la tecnica, ci arriva con il cuore e la voglia di lottare su tutti i palloni. Mozgov lo fa dannare, ma il Cuso è un lottatore e riesce a resistere. Il gioco da tre punti nell’ultimo minuto è la classica ciliegina sulla torta
DATOME 6,5: Il capitano segna solo undici punti, ma la sua bomba (la prima dell’Italia) a tre minuti dalla fine è quella che cambia le sorti del match a nostro favore. Non avrà segnato tanto, ma ci sono anche otto rimbalzi per la causa azzurra.
CERVI 5: Dovrebbe far respirare Cusin ed invece lo costringe a fare gli straordinari. Quattro falli e poco altro. Divorato da Mozgov
MAGRO S.V: Un minuto in campo per lui
CINCIARINI 6,5: Partita di grande sostanza del play azzurro. Dieci punti, sette rimbalzi e due assist (forse un po’ pochini). Nel terzo quarto ci tiene a galla ed è l’unico a reagire all’allungo russo e alla fine saranno canestri fondamentali.
S.GENTILE 5,5: Probabilmente paga l’esordio in maglia azzurra in una gara ufficiale e forse non era la partita più facile dove entrare. Sette minuti in cui non riesce ad incidere, ma ci saranno altre occasioni sicuramente.
PASCOLO S.V: Meno di un minuto per lui in campo
DELLA VALLE S.V: Non entrato
ARADORI 6: Segna undici punti, ma si accende ad intermittenza. Troppe forzature e spesso fa cattive scelte, ma è comunque il secondo miglior marcatore degli azzurri. L’errore in lunetta nel finale poteva costarci caro.
POLONARA 5,5: Ha giocato solo tre minuti, ma serviva un altro impatto con il match. Vale lo stesso discorso fatto per Stefano Gentile. Anche per lui ci saranno altre occasioni, già a partire dalla Svizzera
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foto da pagina FB federazione
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com