Calcio
Calcio: l’under 21 prepara con la Romania le sue sfide decisive
La Romania per crescere ancora in vista del futuro. Un futuro che si appresta a diventare decisivo: Serbia e poi Cipro, due gare da non fallire per qualificarsi ai play-off e annusare gli Europei 2015, porta per le Olimpiadi di Rio 2016. La vera sfida da dentro o fuori sarà il 5 settembre a Pescara contro la squadra che ci ha battuto 1-0 all’andata: fondamentali i tre punti per l’under 21 dell’Italia.
Nel frattempo, però, appuntamento questa sera in terra romena (alle 18.30 italiane) per la classica amichevole di metà agosto. La Fifa ha tolto quella della nazionale maggiore, rimane l’appuntamento per gli azzurrini. L’anno scorso, alla prima di Luigi Di Biagio come commissario tecnico dopo l’addio di Devis Mangia, arrivò un incoraggiante 4-1 alla Slovacchia poi non confermato al meglio con prestazioni altalenanti contro Belgio (ko 1-3 a Rieti e vittoria esterna) e, appunto, Serbia (sconfitta di misura fuori casa).
Ora il ct ex Inter e Roma ha trovato le giuste misure. C’è lo zoccolo duro di una squadra che è cresciuta molto nonostante la poca esperienza con i vari club. Bardi è la certezza tra i pali, Zappacosta-Bianchetti-Rugani-Biraghi la linea difensiva e in mezzo al campo ci sono il dinamismo di Sturaro e l’intelligenza tattica di Crisetig (con Baselli infortunato, perno della squadra) e davanti si scatenano i talentuosi Berardi, Belotti, Trotta e Longo. Segnatevi infine il nome di Federico Bernardeschi, classe 1994 l’anno scorso a Crotone e dalla prossima stagione a Firenze per giocarsi una maglia da titolare con Rossi e Gomez: ne risentiremo parlare.
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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
Twitter: @FCaligaris
Foto da: Wikipedia