Canoa velocità, Mondiali Mosca 2014: Italia giovane e pronta a stupire

Se alla vigilia della rassegna iridata dello scorso anno il dogma del dt Mauro Baron era stato “Ricostruire dalle fondamenta”, a poche ore dall’avvio dei Campionati del mondo di Mosca si può senza dubbio affermare che la situazione della canoa azzurra è cambiata in meglio.

Se ne sono accorti anche i mass media, a partire da Sky Sport che proprio ieri ha ospitato nei suoi studi Matteo Torneo e Giulio Dressino, il duo del K2 1000 metri esploso in questa stagione. Sul podio in Coppa del mondo a Milano, confermatisi tra i big nel tempio di Szeged e oro europeo U23. Praticamente perfetta la stagione dei due giovani italiani, pronti a inserirsi nell’elite mondiale anche a Mosca.

Ci si attende un bel risultato anche dal K4 1000 uomini di Nicola Ripamonti, Albino Battelli, Mauro Crenna e Alberto Ricchetti, splendido secondo sempre all’Idroscalo di Milano. Il quartetto è carico come si evince dalle parole di Battelli: “Siamo pronti, ora dobbiamo solo fare quello che facciamo di solito in allenamento e secondo me tutto andrà per il meglio. Il nostro obiettivo è essere tra i primi 9, quindi rientrare nella finale, ma abbiamo le possibilità per arrivare ancora più avanti. Siamo fiduciosi perché abbiamo lavorato bene e il gruppo è più unito che mai. Dobbiamo solo pensare alla prestazione e non al risultato perché questo è solo una conseguenza”.

Capitolo canadese. Se Sergiu Craciun ha partecipato a tutti gli appuntamenti internazionali, hanno preferito concentrarsi sugli allenamenti e puntare esclusivamente ai Mondiali Nicolae Craciun e Daniele Santini, scesi in acqua in questa stagione soltanto a Milano. Vedremo se questa scelta darà riscontri positivi al Krylatskoye rowing & canoeing course.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com