Ciclismo
Ciclismo: si infiamma il mercato! L’Astana si rinforza, la Tinkoff si prepara ai botti
In molti nel mondo del ciclismo attendevano il mese di agosto: con il primo giorno del terzo mese estivo scatta il vero e proprio ciclomercato. Fino ad ora si era solo parlato, o ci erano stati contatti: da due giorni fa si inizia a fare sul serio, arrivano le ufficialità.
Nonostante la strepitosa vittoria al Tour de France di Vincenzo Nibali e il grande Giro d’Italia di Fabio Aru, arrivano subito rinforzi alla corte dell’Astana. Potremmo pensare che due siano per lo Squalo siciliano per provare a bissare il prossimo anno il successo alla Grande Boucle, e gli altri due per il sardo, per tentare il successo al Giro. Lars Boom e Luis Leon Sanchez arrivano alla corte di Nibali: il primo è stato utile a Vincenzo anche se correva nella Belkin, nella tappa del pavé del Tour, quando collaborò assieme a Fulgsang e Nibali, prima di partire da solo nell’ultimo settore e avviarsi al traguardo a braccia alzate; il secondo invece è uno spagnolo di grande qualità, già vincitore di tappe al Tour. Per Aru ci sono due azzurri: Diego Rosa e Davide Malacarne, ottimi scalatori e anche cacciatori di tappe nei Grandi Giri.
Strepitosa la campagna acquisti della Cofidis, che pare voglia entrare a far parte del World Tour il prossimo anno. Molte le cessioni: Bescond, Cammaerts, Coppel, Fouchard, Garcia, Lemarchand, Le Mével, Levarlet, Poulhiès e Taaramae. Ma tantissimi gli arrivi: Rossetto, Ahlstrand, Anthony Turgis, Vanbilsen, van Staeyen e la punta di diamante Nacer Bouhanni.
Per ora sono solo parole, anzi, tweet, ma Oleg Tinkoff sembra intenzionato a costruire una grande squadra. Il magnate russo, forse anche esagerando (c’è anche un’ipotesi di hacker che si sono impossessati del suo Twitter), ha parlato dell’arrivo di Sagan se ci fossero stati 1000 retweet (superati ampiamente). Non conosciamo ancora la verità, ma basterà aspettare qualche giorno per sapere tutto.
Per concludere, due acquisti mirati, ma di ottima qualità per la BMC: Rohan Dennis, uomo da brevi corse a tappe, arriva dalla Garmin-Sharp e proverà a fare il salto di qualità già alla prossima Vuelta, e Alessandro De Marchi, il Rosso di Buja, protagonista al Tour come corridore più combattivo.
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