Clàsica San Sebastian 2014: favoriti e outsider tra Tour, Vuelta e Mondiale

A poco meno di una settimana dalla fine del Tour de France, torna in scena il grande ciclismo su strada con la Clàsica San Sebastiàn, appuntamento tipico di questa fase della stagione. Corsa di un giorno prestigiosa che spesso e volentieri può vantare startlist di altissimo livello.

Dovrebbe esserci il vincitore dell’ultima edizione, Tony Gallopin. Il francese della Lotto Belisol è reduce da un Tour memorabile e potrebbe sfruttare la condizione per cercare uno straordinario bis in terra spagnola. Il favorito numero uno per succedere al francese nell’albo d’oro, però, è lo slovacco Peter Sagan: all’ultima gara per questa fase della stagione, lo slovacco ha corso un Tour di altissimo livello, anche se gli è mancata la vittoria. Il percorso gli si addice e se dovesse riuscire a portare la corsa in volata il successo potrebbe, finalmente, arrivare.

Tanti gli atleti di spicco in uscita dalla Grande Boucle. Sicuramente in cerca di riscatto dopo un deludente quarto posto lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), che però sembra aver concluso la corsa francese con pochissime energie residue. In squadra con lui, a difendere i colori italiani, Giovanni Visconti, la cui condizione è in netta crescita. Anche in vista della seconda parte di stagione, una prova convincente potrebbe essere molto importante. Deve dare segnali, invece, Joaquim Rodriguez, fino a questo momento del 2014 quasi sempre in difficoltà dopo aver avuto qualche problema fisico ad aprile non del tutto risolto fino al ritiro del Giro d’Italia.

A differenza di questi atleti, tanti invece sfrutteranno San Sebastian per riprendere confidenza con competizioni di alto livello per trovare il giusto colpo di pedale in vista della Vuelta a España e del Campionato del mondo di Ponferrada. Philippe Gilbert (BMC) e Zdenek Stybar (OmegaPharma-QuickStep) sono soliti andare molto forte in questo periodo dell’anno e sono molto adatti al percorso. Non si conosce la loro condizione atletica, ma dovrebbero i capitani delle rispettive squadre con ambizioni importanti. La BMC può contare anche su Greg Van Avermaet, reduce dal Tour e sempre presente nelle fasi calde di corse di questo tipo. Gli manca ancora un successo internazionale di peso.

Tra gli altri atleti interessanti Jan Bakelants (OPQS), Romain Bardet (AG2R), Michael Albasini, Simon ed Adam Yates (Orica-GreenEDGE) e Ramunas Navardauskas (Garmin Sharp). Per restare in casa Italia si attendono risposte importanti da parte di Pippo Pozzato: l’ultimo treno per poter aspirare ad una maglia azzurra in quel di Ponferrada parte domani. Proprio da San Sebastian.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Cannondale Pro Cycling