Clásica San Sebastián 2014: gli azzurri ci provano

Se è vero che le ultime edizioni non hanno particolarmente sorriso ai nostri colori, la lunga tradizione azzurra alla Clásica San Sebastián, che ci rende la seconda nazione più vincente in questa corsa dopo la Spagna, lascia ottimisti per quanto accadrà quest’oggi sulle strade dei Paesi Baschi.

Una delle punte azzurre sarà Filippo Pozzato, capitano della Lampre-Merida: il vicentino è stato precettato all’ultimo in sostituzione dell’argentino Maximilian Richeze, tuttavia ha l’opportunità di invertire la rotta in una stagione che gli ha offerto un unico piazzamento nei primi dieci e di iniziare a mettere sul tavolo carte importanti per il Mondiale di Ponferrada.

Se in casa Cannondale sarà Peter Sagan il capitano, per quanto non sia così scontato il passaggio indenne tra le numerose asperità del percorso, un Alessandro De Marchi uscito dal Tour in grandissima forma potrà movimentare la corsa con qualche azione da lontano, per quanto anche un ragazzo come Marco Marcato sia particolarmente efficace nelle corse di un solo giorno.

Giovanni Visconti rappresenta un’ideale seconda punta della Movistar qualora Alejandro Valverde non volesse o potesse fare corsa di vertice; Rinaldo Nocentini, invece, potrebbe persino essere il capitano della Ag2r, assistito da Matteo Montaguti.
Più difficile, invece, che si ritaglino ruoli da protagonisti Eugenio Alafaci, in una Trek dove sono presenti Frank Schleck e Stijn Devolder, e Valerio Agnoli, perché l’Astana avrà diverse carte da giocarsi:

A questo link i favoriti
A questo link percorso e storia

Foto: pagina Facebook Filippo Pozzato

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com