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LIVE – Atletica, Europei 2014 in DIRETTA: Perkovic da urlo! Dopo 22 anni… Italia, ok

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Buona giornata cari amici di Olimpiazzurra. Sarà un sabato intensissimo: quinta giornata di gare a Zurigo dove si stanno svolgendo gli Europei di atletica leggera, quarta giornata a Berlino dove hanno luogo gli Europei di nuoto (oggi fondo e sincronizzato).

Siete in vacanza, ma non riuscite a fare meno dello sport? Vorrete rimanere costantemente aggiornati su quanto sta successo al Letzigrund e nella acqua teutoniche?

Basterà rimanere incollati a Olimpiazzurra e seguire la nostra super DIRETTA scritta, per non perdersi davvero nulla. Saprete tutto sugli azzurri, sui big in gara, le emozioni, le grandi notizie. Buon divertimento a tutti.

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Europei 2014 Atletica – Italia, così ti vogliamo: che bel venerdì! E ora tutti in Maratona: Straneo/Incerti, crediamoci!

Europei 2014 Atletica – Il programma della quinta giornata: orari e tv (sabato 16 agosto)

Europei 2014 Atletica – Gli italiani in gara nella quinta giornata (sabato 16 agosto)

Europei 2014 Nuoto – Il programma della quinta giornata (sabato 16 agosto)

Europei 2014 Nuoto – Gli italiani in gara nella quinta giornata (sabato 16 agosto)

 

18.30 Grazie per averci seguito in questa lunga giornata di sport. A breve cronaca e pagelle degli azzurri. Appuntamento a domani per l’ultima giornata degli Europei di atletica leggera.

18.20 Arriva il botto finale di Sandra Perkovic! 71.08 per la croata che vola a 30 centimetri dal Record dei Campionati. Prestazione da urlo per la Campionessa Olimpica e Mondiale. Ha migliorato ulteriormente il primato mondiale stagionale, che è naturalmente anche Record Nazionale.

18.15 Olha Saladuha è la nuova Campionessa d’Europa del salto triplo con un bel 14.73, precedendo la russa Yekaterina Koneva (14.69) e la russa Irina Gumenyuk (14.46).

18.00 Ultimo turno di salti nel triplo e ultimi due turni di lanci nel disco. Un quarto d’ora circa e terminerà la giornata di gara a Zurigo. Domani domenica conclusiva per questi Europei.

17.50 La naturalizzata svedese Meraf Bahta trionfa sui 5000m! Sconfitta la grande Hassan, oro nei 1500m, che è rientrata sull’avversaria sul rettilineo finale, sembrava superarla e invece la Bahta ha reagito. Bronzo all’altra olandese Kujken. Bravissima Giulia Viola! Ottavo posto con il personale 15:38.76.

17.47 Primi 4000m in 12: 47. Una decina di atlete al comando. Giulia Viola è nel gruppo di testa: brava.

17.46 Sandra Perkovic non si ferma più: 68.78 il suo terzo lancio del disco, rinforza ulteriormente un oro già scontato.

17.42 La tedesca Shanice Craft balza al secondo posto del disco: 64.33!

17.41 Pianissimo i 5000m femminile. 6:25 al secondo chilometro. Diventato quasi un 3000m.

17.33 Grande bordata di Sandra Perkovic: 67.37! La croata ha già l’oro al collo.

17.33 Stanno per partire i 5000m femminili. In corso la finale del disco femminile e il triplo femminile.

17.31 Terzo errore per Renaud Lavillenie a 6.01. Il francese è comunque Campione d’Europa.

17.25 Ancora nullo per Lavillenie a 6.01.

17.23 Ancora grande balzo di Olha Saladuha! 14.68, ma si conferma al comando grazie al su 14.73.

17.21 Renaud Lavillenie chiede 6.01! Nullo il primo tentativo!

17.18 Pedroso partita in ottava corsia, non troppo veloce. Troppo lenta negli ostacoli iniziali, ma poi esce fuori alla distanza e conclude al quinto posto (55.90). Eilidh Child è la nuova Campionessa d’Europa (54.48), argento alla Titimets (56.56), Irdina Davydova bronzo (56.60). Una Pedroso da record italiano era da medaglia. Si sapeva. Peccato.

17.16 Stanno per iniziare i 400m ostacoli. In gara anche la nostra Yadisleidy Pedroso. Favorita la britannica Child.

17.14 Renaud Lavillenie c’è! 5.90 al secondo tentativo. Si ferma qui? Non crediamo, proverà i 6 metri.

17.12 Intanto grande battaglia tra Olha Saladuha (14.73) e Yekaterina Koneva (14.69) nel salto triplo. Siamo a metà gara.

17.10 Renaud Lavillenie prova 5.90. Nulla il primo tentativo.

17.03 Con una facilità disarmante a 5.80 Renaud Lavillenie si laurea Campione d’Europa di salto con l’asta! Argento al polacco Wojchekowski (5.75), bronzo al francese Menaldo e al ceco Kudlicka (5.70).

17.00 Italia eliminata ufficialmente dalla finale della 4×400 maschile. Ci sfugge l’en-plein. Peccato.

16.54 I 5.75 sono decisivi nell’asta: eliminati Wojchekowski, Menaldo e Kudlicka. Lavillenie ha passato. Avrà la stoccata finale a 5.80 per vincere l’oro.

16.54 Sesta l’Italia in 3:04.74. Galvan cede nel finale sull’Olanda. Non una buonissima gara per tutto il quartetto, cambiato all’ultimo per l’infortunio di Davide Re in riscaldamento. C’è materia di squalifica per l’Olanda: un testimone ripreso fuori zona.

16.46 Pronta la 4×400 maschile. L’Italia insegue un poker di finali con le sue staffette.

16.44 Errore di Kevin Menaldo a 5.75 che tira giù l’asticella di poco. Wojcechowski, invece, non riesce proprio ad abbozzare il salto.

16.43 Iniziata la finale del salto triplo femminile.

16.40 Krisztian Pars è il nuovo Campione d’Europa di lancio del martello con 82.79, miglior prestazione mondiale stagionale. Argento al polacco Pawl Fajdek (82.05). Bronzo al russo Sergey Litvinov (79.35).

16.38 Sono rimasti in sei in gara nella finale dell’asta. Lavillenie, Menaldo, Woichekowski, Kudlicka, Kripich, Lisek.

16.35 Lavillenia passa 5.70. Lo rivedremo a quote superiori.

16.33 Menaldo subito oltre 5.70! Può arrivare la doppietta francese nell’asta?

16.28 La nostra staffetta femminile passa con 3:31.31. Domani avremo il supporto di Libania Grenot per sognare una medaglia. Molto bene Chigbolu in prima frazione, soffre la Spacca in seconda, Bonfanti lineare e tranquilla in terza sebbene sia stata ostacolata dall’Ucraina, chiusura tranquilla di Bazzoni.

16.27 Fajdek si avvicina a Pars: 82.05, 13cm in meno dell’ungherese.

16.25 Lavillenie entra e supera subito 5.65. Al comando.

16.24 Finaleeeeeeeeeeeeeeee! La staffetta femminile del miglio è terza nella sua semifinale e passa il turno.

16.18 Iniziano le semifinali dei 4x400m femminili. Subito l’Italia. In batteria con noi anche Francia e Ucraina. Le prime tre in finale. Portate la Panterita in finale e giochiamoci le medaglie!

16.16 Kevin Menaldo balza al comando del salto con l’asta superando 5.65 al primo tentativo. Renaud Lavillenie è ancora in panca.

16.15 Kryvitski balza al bronzo virtuale! 78.05 per il bielorusso.

16.06 La bielorussa Maryna Arzamasova è la nuova Campionessa d’Europa degli 800 metri (1:58.15). Argento alla britannica Lynsey Sharp (1:58.80), bronzo alla polacca Joanna Jozwik (1:59.63).

16.04 Sharp e Arzamasova scappano via subito! Alla campana hanno già una decina di metri di vantaggio. Nessuno riesce a recuperare da dietro. Vittoria a sorpresa della bielorussa!

16.03 Tutto pronto per la finale degli 800m femminili.

16.02 Nicola Vizzoni conclude la sua finale all’undicesimo posto con 73.94.

16.02 Ingrana finalmente Pars! Il superfavorito piazza un esagerato 82.18! Al comando!

15.51 Nell’asta si è passati a 5.60. Subito Filippidis.

15.49 L’Italia porta così entrambe le staffette veloci in finale! Bene così.

15.48 Finaleeeeeeeeee! 38.71 per l’Italia, terza in serie. Dominio Germania (38.15) che schiaccia la Francia (38.55).

15.46 Tocca all’Italia. Partiamo in settima corsia. In serie con noi anche la favorita Francia e la Germania.

15.44 Nicola Vizzoni è scivolato in undicesima posizione. Dovrà realizzare almeno 76.24 se vorrà proseguire il proprio pomeriggio in gara.

15.43 Pars fallisce di poco il controsorpasso su Fajdek! L’ungherese si ferma a 78.45, a tre centimetri dal polacco.

15.39 Vola la Gran Bretagna! 38.26, senza Dasaolu e Gemili, con cambi non tirati! Record Nazionale per la Svizzera (38.54), Paesi Bassi terzi (38.90). L’Italia sarà nella seconda serie. Può tranquillamente puntare alla finale.

15.38 Semifinali della 4×100 maschile.

15.37 Nicola Vizzoni scivola in decima posizione a causa della martellata di Kryvitski: 76.48. Per l’azzurro servirà realizzare almeno 75.06 per entrare tra gli otto.

15.36 Anche il polacco Wojchiechowski, favorito per le medaglie, supera 5.50 nell’asta al primo tentativo.

15.31 Risuona l’Inno di Mameli all’interno del Letzigrund. E’ la seconda volta nel giro di dodici ore dopo il trionfo di Libania Grenot.

15.30 Ora stanno premiando l’Italia che stamattina ha vinto la Coppa Europa di Maratona!

15.28 Nell’asta si è passati a quota 5.50. Filippidis e Gripnich subito oltre.

15.26 Nicola Vizzoni si migliora con il secondo lancio: 73.68, nono posto. Gli serve ancora un metro per entrare tra i migliori otto e avere diritto ai tre lanci di finali (oltre ai punti).

15.22 Che bordata di Fajdek dopo il nullo del primo tentativo. Al comando del lancio del martello con 78.48

15.19 Italia in finale! 4x100m femminile in pista anche domani pomeriggio! La seconda serie di batteria non regala niente di entusiasmante. Anzi la seconda ha corso in 43.30, peggio delle azzurre. Si va in finale col quinto tempo.

15.17 Ora tocca alla seconda batteria della 4×100 femminile. Italia, dita incrociate.

15.15 Subito al comando il favoritissimo Pars! 78.11

15.14 Litivinov è balzato al secondo posto del martello con una bordata da 77.33

15.12 La Francia è prima in 42.29. L’Olanda non brilla con la Campionessa Dafne Schippers, seconda in 42.77. Terza la Svizzera della Kambundji in 42.98.

15.11 Italia quarta. Non perfette: Caravelli parte lenta e il cambio con la Siragusa è schiacciato: Siragusa si velocizza solo a metà della sua frazione; bene Amidi; buona chiusura di Alloh. 43.29 il tempo, speriamo nel ripescaggio.

15.09 Nella nostra serie Francia e Olanda, favorite per la vittoria finale. Le azzurre se la giocano con la Svizzera per la qualificazione.

15.08 Ora è il turno della batteria della 4×100 femminile. Subito l’Italia, in prima corsia. Proviamo ad acciuffare la finale!

15.07 No bene il primo lancio di Nicola Vizzoni: 72.25.

15.06 Il polacco Fajdek, favorito per le medaglie, spedisce in rete il suo martello al primo lancio.

15.05 Anche Menaldo e Dilla facilmente oltre quota 5.40.

15.04 Ovviamente tutti si aspettano il grande show di Christophe Lemaitre. Dopo il Record del Mondo quest’inverno non è però più riuscito a raggiungere i sei metri. Sarà la volta buona?

15.03 Nel salto con l’asta si entra in gara con 5.40. Apre il greco Filippidis: ok!

15.03 Lo sloveno Kozmus balza al comando con 77.45.

15.02 Il finlandese Soderberg si ferma a 75.01.

15.00 Inizia il polacco Ziolkowski: 75.71m. Nicola Vizzoni sarà il settimo a salire in pedana.

14.57 L’Italia sarà in gara con il capitano Nicola Vizzoni, eterno 40enne all’ennesima finale di una carriera infinita.

14.54 Avremo subito due finali in contemporanea: il martello maschile (dalle 15.00) e l’asta maschile (dalle 15.03).

14.50 Buon pomeriggio amici di Olimpiazzurra. Sta per iniziare la sessione di gare a Zurigo. Penultima giornata per gli Europei di atletica leggera. In palio sette titoli.

 

12.00 Grazie amici di Olimpiazzurra per averci seguito in questa appassionante mattinata. A Zurigo le gare riprenderanno alle ore 15.00. Oggi pomeriggio si assegnano ben sette titoli. Ci risentiamo poco prima dell’inizio della sessione per il grande spettacolo dal Letzigrund: buon pranzo a tutti.

11.32 Nadia Ejjafini è 12esima, Emma Quaglia è 14esima. L’Italia ha vinto la Coppa Europa per Nazioni!

11.28 Anna Incerti è ottima sesta in 2h29:58. Difendeva il titolo di Barcellona 2010.

11.25 Una fantastica Valeria Straneo è medaglia d’argento: 2h25:27. Bronzo per la portoghese Jessica Augusto: 2h25:41

11.24 Christelle Daunay è la nuova Campionessa d’Europa: 2h25:14, Record dei Campionati.

11.23 Mezzo chilometro. Uscirà anche un grandissimo tempo, visto le salite, attorno alle 2h25

11.21 Siamo all’ultimo chilometro. Daunay ormai prossima a diventare Campionessa d’Europa. Per Valeria Straneo sarà il secondo argento internazionale consecutivo dopo quello ai Mondiali di Mosca 2013.

11.20 La francese continua a spingere. Valeria ha ormai capito di non poter porre rimedio allo strapotere di Daunay e si “accontenta” dell’argento.

11.18 Daunay è andata. Straneo ha mollato. Il vantaggio è aumentato, l’azzurra non riuscirà più a ricucire. Mancano meno di due chilometri.

11.16 La francese vola. Straneo soffre. Mantiene il distacco ma non sembra poter ricucire. Tre secondi di vantaggio per Daunay.

11.15 Niente.Daunay ha dato quattro metri a Valeria Straneo. Missione impossibile per l’azzurra. La francese sembra volare verso l’oro, quando si sta per passare ai 40km.

11.14 Nuovo attacco di Daunay! Questo sembra fare più male. Straneo a un metro.

11.13 Augusto è a 23”. La portoghese andrà per il bronzo. Chi sarà invece la nuova Campionessa d’Europa? Forza Straneo!

11.12 Conduce Daunay, ma ora Valeria tiene agevolmente il passo.

11.12 Tre chilometri all’arrivo.

11.12 Valeria tiene, è sui talloni della francese. Sta soffrendo, ma ci vuole provare fino in fondo! Anna Incerti sesta.

11.11 Valeria non molla, ha un paio di metri di svantaggio. Si fa durissima. Quattro chilometri.

11.10 Attacco di Daunay in discesa! La Straneo ora accusa.

11.09 Entriamo negli ultimi cinque chilometri. Un quarto d’ora di gara e sapremo.

11.08 Ora si fa durissima. Nel tratto in discesa difficilmente Valeria potrà piazzare la stoccata. Dovrà provarci nei due chilometri finali. Il volatone la vedrebbe quasi sicuramente battuta.

11.07 Ancora Straneo, ma non c’è niente da fare! La Daunnay rimane lì. Scollinamento: italiana e francese arriviamo insieme. Si va in discesa.

11.06 Straneoooooooo! Nel tratto più dura di salita allunga, ma è solo un metro! La francese è tenace e prova a tenere il passo.

11.05 NUOTO – Grandissima delusione dell’Italia nel team event: solo quinti! A 16 secondi dal podio su cui salgono Paesi Bassi, Grecia e Germania.

11.04 Venti minuti di gara al traguardo. Daunnay-Straneo, non si sblocca la situazione. Attenzione a un eventuale arrivo in volata: la francese viene dal cross, è bravissima in queste conclusioni.

11.02 La Straneo si prende un metro di vantaggio sulla Daunnay, ma la francese non molla. Siamo verso la metà della salita.

11.00 Transito ai 35km: 2h00:22. Sempre Straneo e Daunay. Augusto passa a 20 secondi.  Questa è il podio, da decidere solo la medaglia d’oro.

10.59 Eccoci alle due ore di gara!

10.58 Dai Valeria facci sognare! Ancora 25 minuti di gara. Inizia l’ultima salita!

10.53 Ci stiamo avvicinando al 35esimo chilometro. Straneo e Daunay sono spalla a spalla: si attende l’attacco decisivo. Manca ancora una salita e la nostra Valeria ha fatto capire di potersene andare.

10.49 Tutto immutato. Ancora Straneo-Daunay. Ora si stanno studiando. L’azzurra sembra averne un po’ di più. Daiiiii

10.47 L’Italia sta nettamente dominando anche la classifica per Nazioni. La Coppa Europa sarà ancora nostra! Ora tutti con Valeria per l’impresa finale!

10.44 Ormai è chiaro. Sarà sfida tra Straneo e Daunay per l’ORO!

10.43 Abeylegesse ha pagato il grande sforzo profuso in discesa. La turca naturalizzata non ne ha più, si è fatta prendere da Augusto e pare in debito di ossigeno. La portoghese è invece a 18 secondi dalla coppia di testa.

10.42 Ci avviciniamo al trentesimo chilometro, il momento clou della Maratona.

10.40 La coppia di testa allunga ulteriormente. Abeylegesse sembra soffrire nuovamente.

10.38 ATLETICA – In discesa la Daunay è andata a riprendere Valeria Straneo. Due al comando, terza è la Abeylegesse che si è ripresa dopo lo scollinamento ed è andata nuovamente a scavalcare la Augusto, ora parasa in difficoltà.

10.36 NUOTO – Italia non bene a metà gara nel team event. Il terzetto azzurro è quarto a 13 secondi dalla Germania terza e a sedici dall’Olanda prima. Seconda la Grecia.

10.34 Anna Incerti è ancora sesta, a 1:42 dalla Straneo.

10.32 Al “Gran Premio della Montagna” Straneo al comando con due secondi di vantaggio sulla Daunay, dieci sulla Augusto che ha ripreso e superato Abeylegesse.

10.31 Attacco della Straneo! A metà salita Valeria piazza una staffilata che mette in ginocchio la Daunay! L’azzurra è tutta sola al comando, ci avviciniamo allo scollinament.

10.30 La salita è nella parte più dura! Straneo e Daunay vanno via! Abeylegge si stacca, Augusto sta rientrando. Che azione di Valeria!

10.28 Abeylegesse sta soffrendo! Si stacca di qualche metro da Straneo e Daunay! Italia e Francia al comando. La Augusto sta cercando di rimontare: dieci secondi dalla coppia di testa.

10.27 Anna Incerti è sesta al 25esimo chilometro.

10.26 Passaggio ai 25km: 1h26:01 per il terzetto di testa. La Augusto ha staccato la Nemec e prova a ricucire: 12 secondi di distacco.

10.25 Ci stiamo avvicinando alla terza salita. Momento decisivo.

10.22 Dietro al trio di testa, a 16 secondi, la coppia Nemec-Augusto. Situazione di stallo, ma il ritmo è davvero molto alto, sempre sostenuto dalla Straneo.

10.19 Alla mezza Maratona l’Italia è anche in testa alla Coppa Europa per Nazioni!

10.18 Si sta andando di gran passo verso il 25esimo chilometro. Straneo, Daunay, Abeylegesse: queste le donne che andranno per le medaglie. Sempre l’azzurra a condurre.

10.14 La Augusto ha ripreso la Nemec: la portoghese ora è quarta, sempre a 17 secondi dal trio di testa. Difficilmente riuscirà a rientrare.

10.12 ATLETICA – Passaggio alla mezza Maratona: 1h12:33. Straneo, Daunay, Abylegesse le tre donne al comando con 17 secondi vantaggio sulla Augusto. Anche la Nemec ha pagato lo sforzo e si è staccata dal trio di testa: dieci secondi il distacco.

10.10 NUOTO DI FONDO – Appena partito il terzetto azzurro, squadra composta da Ponselè, Vanelli ed Ercoli.

10.07 Spinge ancora Valeria! Ritmo altissimo, farà sicuramente male alle avversarie. Non siamo ancora alla mezza, ma la gara è già ben delineata. Fatica a rientrare la Augusto.

10.02 ATLETICA – Siamo in discesa. Una favolosa Straneo conduce il quartetto di testa su cui è prepotentemente rientrata la Abeylegesse. Presenti Gaunay e Nemec.

10.00 NUOTO – Partito il team event di fondo! L’Italia sogna la medaglia!

09.59 Scollinamento. Gaunay, Nemec e Straneo insieme. Abeylegesse attardata di 5 secondi. Augusto a 12 secondi.

09.56 Si sta per scollinare. Nemec, Straneo, Gaunay, Abeylegesse (con fatica). La migliore per gesto tecnico è la Augusto, che continua a recuperare.

09.54 Si sono staccate Aguilar e Neunschwander. Sta definitivamente per rientrare la Augusto. Conduce sempre la Straneo sulla salita, affiancata da Gaunay e Nemec.

09.53 Il ritmo della Straneo fa ancora male! Inizia la seconda salita.

09.50 Passaggio ai quindici chilometri: 51:42. 17:12 l’ultimo 5000m. Si sta viaggiando a un grande ritmo!

09.50 Riecco la Straneo di Mosca. Aveva lasciato fare per tre chilometri alla Daunay e alla Nemec ma ora è di nuovo al comando!

09.48 La Straneo mette nuovamente il naso avanti a tutti!

09.46 NUOTO – Alle 10.00 incomincerà anche l’atteso team event di fondo agli Europei di Berlino. L’Italia parte con i favori del pronostico.

09.45 Tutto immutato nel gruppo di testa che è arrivato al giro di boa. Si sono incrociate con la Augusto: sta arrivando!

09.42 Le russe si sono sciolte fin dall’inizio. Ora stanno per essere doppiate dal gruppo di testa, insieme alla lituana Balcyunaite, medaglia degli Europei 2010 ma poi squalificata per doping.

09.41 Jessica Augusto sta recuperando abbastanza velocemente. A breve dovrebbe acciuffare le sette di testa. La Incerti è dietro alla portoghese, sta facendo gara insieme alla Britton.

09.39 La Straneo ha lasciato il comando del gruppo. Ora è quarta, sta lasciando fare a Daunay e Nemec.

09.38 Le donne al comando insieme alla Straneo: la francese Daunay, la croata Nemec, le svizzere Neuenschwander e Spirig, la turca Abeylegesse, la spagnola Aguilar. La portoghese Augusto insegue a circa sette secondi.

09.35 Passaggio 10 chilometri in 34:30. Accelerazione dopo i primi 5km: 17.20 e poi 17.10.

09.33 Ci stiamo avvicinando ai 10km di gara.

09.30 Alle spalle delle sette la coppia Anna Incerti-Jessica Augusto. La portoghese era tra le favorite della vigilia.

09.28 Sette donne al comando, velocità si 20.7 km/h al termine della discesa.

09.26 Discesa bella tosta e dispendiosa. In due hanno forzato il ritmo e si sono riportare sul gruppo di testa. Sei donne al comando.

09.24 Alle tre si attacca la Spirig. Italia, Croazia, Francia, Svizzera allo scollinamento!

09.23 Nemec, Straneo, Gaunay. Le tre se ne vanno subito!

09.22 Inizia la tanto temuta salita! E’ tostissima, una vera picchiata. Mentre la Incerti si stacca.

09.21 Si sta al momento viaggiando sul ritmo del 3:25 al chilometro. Grandissima Straneo, fa tutto da sola!  E’ la stessa gara di Mosca, sta mantenendo le promesse fatte alla vigilia!

09.20 Sono otto atlete al comando. Il ritmo della Straneo ha subito fatto selezione. Transito al sesto chilometro.

09.20 Allunga la Straneo!

09.18 Con la Straneo c’è anche la svizzera Nicola Spirig, la Campionessa Olimpica di triathlon.

09.17 Passaggio ai 5km:: 17:20, 3:28 al chilometro. Conduce sempre la Straneo.

09.15 Una dozzina di atlete al comando. Gruppo trascinato da Straneo, presente anche la Incerti. Ejjafini si è appena staccata. Molto più indietro Quaglia e Toniolo.

09.14 Bella selezione da dietro. 14 minuti di gara. Il ritmo della Straneo non è esagerato ma ha già ridotto ai minimi il gruppo di testa.

09.10 Subito al comando la Straneo! Sta provando a fare la stessa cosa che le riuscì ai Mondiali 2013.

09.07 La Straneo è nelle prime posizioni. Più in pancia le altre azzurre. La Toniolo è già in fondo.

09.04 Gruppo ancora compatto. Le ragazze si guardano, in attesa. Primo chilometro alle spalle.

09.02 Valeria Straneo, vicecampionessa del Mondo in carica; Anna Incerti, Campionessa d’Europa in carica; Nadia Ejjafini, adattistima per questo percorso; Emma Quaglia, già capace di brillare a Mosca 2013; Deborah Toniolo. Le ambizioni sono davvero alte.

09.01 L’Italia presenta una grande squadra, assolutamente preparata per andare all’attacco delle medaglie.

09.00 Partite!

08.56 Tra quattro minuti lo start della Maratona. Il percorso è durissimo, una salita di 2km da ripetersi quattro volte quasi da corsa in montagna. La 42km per le vie di Zurigo si svolgerà sotto la pioggia, molto intensa. Strade già largamente bagnate.

08.53 Buongiorno amici di Olimpiazzurra. Sara un sabato intenso di sport. Grande mattinata con l’affascinante Maratona femminile e il team event di nuoto di fondo.

 

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1 Commento

  1. Luca46

    16 Agosto 2014 at 11:08

    La transalpina non vuol cedere

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