Fondo
Nuoto di fondo, Europei 2014: 10 km femminile, l’Italia cala gli assi
Alle 10 di domani mattina si aprono ufficialmente gli Europei 2014 di nuoto di fondo. In programma c’è la 10 chilometri femminile, di cui l’Italia – come in tutte le altre prove delle donne – deve difendere l’oro di Piombino 2012. E’ forse la gara più attesa per le speranze del Bel Paese: non solo la campionessa in carica Martina Grimaldi, infatti, ma anche il volto nuovo della specialità, Aurora Ponselè.
FAVORITE – Inutile sottolineare come la bolognese sia una delle principali candidate al successo, sebbene ai Mondiali di Barcellona avesse deciso di concentrarsi maggiormente sulla 25 chilometri poi vinta nel tripudio azzurro al porto catalano. La doppietta, a Berlino, è difficile ma non impossibile: si inizia con la distanza minore, di cui è bronzo olimpico, poi chissà. Da tenere d’occhio la padrona di casa Angela Maurer e l’ungherese Eva Ristzov, entrambe fuoriclasse della disciplina.
OUTSIDER – Tenteranno il colpaccio la greca Kalliopi Araouzou e l’altra magiara Anna Olasz, rispettivamente quarta e quinta ai Mondiali di Barcellona. Ma attenzione anche ad Aurora Ponselè, dominatrice della 10 chilometri dentro i confini nazionali e pronta ad esplodere definitivamente anche a livello internazionale. Le qualità per fare bene ci sono tutte.
ITALIA – La terza iscritta è Rachele Bruni, atleta del 1990 che in carriera ha ottenuto tre ori europei nella 5 chilometri ed un argento (2011) nella 10. E’ la meno specialista delle tre, ma potrebbe dare una grande mano in fase di gestione della gara.
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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
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Foto da: profilo Facebook Martina Grimaldi
