Nuoto, Europei 2014: le pagelle degli azzurri. Rammarico fondo, sincro con margini di progresso

Due quarti e un quinto posto, ma soprattutto nel nuoto di fondo non si può considerare una giornata positiva per l’Italia agli Europei di Berlino. Dal team event campione in carica, infatti, ci si aspettava ben altro. Nel sincro, invece, le azzurre si confermano la quarta forza del Vecchio Continente e lasciano intravedere importanti margini di miglioramento.

Vanelli-Ponselè-Ercoli, 5: fino ad oggi sono state poche le bocciature per gli azzurri del fondo. Invece il 5 dopo il team event è doveroso, perché se è vero che il podio non è così distante è d’altra parte innegabile che tutti al momento della partenza si sarebbero aspettati una prova molto più convincente e decisa dei tre italiani. Invece anche a metà gara il cronometro segnava il quinto tempo e così è stato fino all’arrivo.

Cerruti-Ferro, 7: quarte dietro Russia, Ucraina e Spagna, con quasi 90 punti nel programma libero della finale del duo. Il podio era fuori portata – salvo regali delle rivali – dunque obiettivo raggiunto nella prima delle quattro finali del sincronizzato. Le due azzurre possono crescere ancora molto e promettono sorprese in vista di Kazan 2015: le gerarchie cambieranno?

Squadra sincro, 7: idem come sopra, tanta buona volontà (89.8000 il punteggio nel libero della finale) ma seconda medaglia di legno della giornata. Il podio è il medesimo: Russia, Ucraina e Spagna. Forse sarebbe il caso di iniziare a far cambiare qualcosa in questo sport tanto grazioso quanto monotono al momento delle valutazioni finali. Per tutte le azzurre, comunque, applauso d’obbligo.

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Foto da: Fin