Nuoto
Nuoto, Italiani Estivi 2014. Erika Ferraioli regina della velocità: nuovo record italiano sui 50 sl
Otto anni ci sono voluti per far cadere il muro tricolore dei 25”18 nei 50 stile libero eretto da Cristina Chiuso nella piscina dell’Isola Margit di Budapest. Ci è riuscita Erica Ferraioli nella sessione pomeridiana dei campionati estivi in vasca lunga nello stadio del nuoto di Roma. Ci era andata vicina Silvia Di Pietro ai campionati ungheresi due settimane fa, oggi Erica Ferraioli (Centro Sportivo Esercito) ha fermato il cronometro in 25”07 abbattendo uno dei record più longevi della storia recente del nuoto azzurro. La particolarità è che a premiare la Ferraioli è stata proprio Cristina Chiuso che merita l’applauso di tutto l’ambiente per essere stata un punto di riferimento di tutta la generazione attuale delle velociste.
In una gara di alto livello la Ferraioli ha battuto proprio la Di Pietro (25”27) e Giorgia Biondani (25”59). Non è l’unico risultato di rilievo di giornata, anche se molti big si sono nascosti o addirittura non erano al via. Nei 200 farfalla uomini record personali per Matteo Pelizzari (Aniene) che ha vinto in 1’56”97 e per Federico Bussolin (Fiamme Azzurre) con 1’58”64 che hanno relegato al terzo posto l’azzurro Francesco Pavone (1’59”14). Nei 100 stile libero Marco Orsi suona la carica e piazza un 48”76 che, in una stagione dove non tutto sembra funzionare alla perfezione, fa ben sperare in vista di Berlino (a soli 20 centesimi dal personale). Alle sue spalle meno rassicuranti il 49”11 di Luca Leonardi, secondo, e il 49”16 di Luca Dotto, gli altri due componenti, assieme a Magnini (che non c’è a Roma) della staffetta 4×100 stile libero. Bel risultato della giovane Margherita Panziera nei 200 dorso. La diciannovenne del Veneto Banca Montebelluna ha vinto i 200 dorso in 2’11”24, record personale e sesto risultato all time in Italia, mettendo in fila Ambra Esposito (2’12”49) e Carlotta Zofkova (2’13”66). Bene anche Aurora Ponselè, che conferma l’ottima condizione palesata un mese e mezzo fa al Sette Colli vincendo gli 800 stile in 8’28”02 davanti a Diletta Carli (8’35”77) e Isabella Sinisi (8’41”08). Matteo Milli vince i 100 dorso con il personale (54”71) battendo un Cristopher Ciccarese ancora non al meglio (54”78) e Luca Mencarini (55”37). Podio con tre record personali personale per Luisa Trombetti nei 200 misti donne (2’14”91) davanti ad Alice Nesti (2’15”35) e Laura Letrari (2’16”50) e record personale anche per i primi due classificati di un 1500 stile libero “orfano” delle star Paltrinieri e Detti: vittoria per Federico Vanelli (15’19”69) davanti a Matteo Furlan (15’20”88) e al fondista Simone Ruffini (15’23”57). Nei 200 rana, infine, doppio oro per i pupilli di Gyertyanffy a Verona Luca Pizzini ed Edoardo Giorgetti, primi con un 2’12”02 non esaltante e terzo posto per Flavio Bizzarri (2’12”69).
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enrico.spada@olimpiazzurra.com