Nuoto, Italiani Estivi 2014. Fabio Scozzoli di nuovo sul trono dei 100 rana ma a Berlino non ci sarà

Fabio Scozzoli torna sul trono dei 100 rana e lo fa con un tempo che gli avrebbe assicurato la presenza agli Europei di Berlino. Decisione affrettata, dunque, quella di rinunciare alla rassegna continentale per il forlivese dell’Esercito o proprio per questa rinuncia potrebbe essersi tolto il fardello del risultato a tutti i costi? Chissà. Di sicuro c’è voglia di sorridere a bordo vasca per un campione ritrovato a undici mesi da un infortunio terribile per chi fa rana, dopo il successo nella prima sessione della seconda giornata dei campionati italiani estivi in vasca lunga allo stadio del nuoto di Roma. Al termine di un bel 100 rana Scozzoli ha fermato il cronometro sull’1’00”65, migliorando di oltre due secondi il personale stagionale e facendo segnare il nono crono dell’annata in Europa che potrebbe fruttare un posto sicuro nella finale di Berlino fra tre settimane esatte. Scozzoli ha battuto nettamente Andrea Toniato (1’01”24) e un buon Edoardo Giorgetti (1’01”76).

Conferme arrivano da Pietro Codia, che ha dominato i 100 farfalla con il tempo di 52”63 ad un soffio dal personale (5”) davanti a Francesco Giordano (53”07) e a un Matteo Rivolta ancora lontano dalla migliore condizione (53”19) e da Aurora Ponselè che si è imposta con un buon 409”02 nei 400 stile libero precedendo Diletta Carli (4’11”81) e Erica Musso (4’12”58).

Elena Gemo conferma il suo stato di forma vincendo in 26”29 ad un centesimo dal personale i 50 farfalla davanti ad una Silvia Di Pietro che deve ritrovare la giusta esplosività (26”52) e ad Ilaria Bianchi (27”13) meno brillante di ieri nei 50 sl. Nicolò Bonacchi, dopo essere rimasto fuori dal podio ieri nei 100, si rifà ampiamente nei 50 dorso vincendo pur senza un tempo stratosferico (25”46), davanti a Matteo Milli (25”60) e un  redivivo Mirco Di Tora (25”62). Damiano Lestingi, dopo una stagione non esaltante, si ritrova e vince i 200 stile libero con 1’49”47, precedendo di un soffio Gabriele Detti con 1’49”54 e Alex Di Giorgio (1’50”02), mentre nei 50 rana donne arriva la conferma dell’astro nascente Arianna Castiglioni che bissa il successo ottenuto ieri sui 100 chiudendo in 31”43, davanti a Ilaria Scarcella (31”79) e Martina Carraro (31”86) e con Lisa Fissneider in ritardo di condizione appena giù dal podio con 32”04 nell’unica gara dove forse potrà dire la sua a Berlino. A completare il quadro un 400 misto non eccelso con la vittoria di Luisa Trombetti in 4’45”11, davanti a Susanna Negri (4’49”08), entrambe lontane dai personali, e a Roberta Riccardi che invece si è migliorata con 4’52”62.