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Judo
Olimpiadi giovanili Nanjing 2014: le stelle del judo
A Nanjing 2014, seconda edizione delle Olimpiadi estive giovanili, il judo assegnerà nove titoli, otto individuali (quattro maschili ed altrettanti femminili) ed uno a squadre miste. Proviamo a vedere quali saranno gli atleti da seguire con maggiore attenzione, inclusi, naturalmente, i due azzurrini.
* Il calendario del judo a Nanjing 2014
* Lista completa iscritti judo Nanjing 2014
RAGAZZE
HONOKA YAMAUCHI (Giappone, 44 kg)
Campionessa mondiale cadetti lo scorso anno a Miami, sconfiggendo in finale l’azera Leyla Aliyeva (anche lei presente a Nanjing 2014), la nipponica ha già ottenuto un bronzo ai Mondiali junior di Lubiana. Vanta anche una vittoria all’European Cup cadetti di Berlino, sua unica apparizione nel circuito continentale europeo.
MARIAM JANASHVILI (Georgia, 52 kg)
Con l’oro europeo e l’argento mondiale tra i cadetti, Janashvili è stata la prima rappresentante georgiana del judo femminile ad ottenere risultati di rilievo. Medagliata anche agli EYOF di Utrecht, ora tenterà di trovare una medaglia anche a Nanjing, approfittando del fatto che la canadese Jessica Klimkait, che la sconfisse nella finale mondiale, è salita di categoria.
SZABINA GERCSÁK (Ungheria, 63 kg)
Il giovane fenomeno ungherese ha vissuto un 2013 da favola, laureandosi campionessa mondiale ed europea tra i cadetti, ma vincendo anche l’argento agli Europei junior. La ciliegina sulla torta è però arrivata nella stagione in corso, con la medaglia di bronzo al Grand Prix di Samsun, in Turchia.
CHIARA CARMINUCCI (Italia, 63 kg)
La rappresentante azzurra sarà inserita in una categoria difficile, dove la favorita sarà proprio l’ungherese Gercsák. Il suo miglior risultato è il bronzo agli Europei cadetti di Tallinn, vinti proprio dalla magiara, ma dalla sua ha anche due podi nell’European Cup di categoria. La medaglia sarà impresa ardua ma non impossibile.
MORGANE DUCHÈNE (Francia, 78 kg)
Medagliata d’argento agli ultimi Mondiali cadetti tra le 70 kg, la francese è anche campionessa continentale della categoria, titolo ottenuto lo scorso anno a Tallinn. Poco prima aveva trionfato nell’European Cup cadetti di Bielsko-Biała, in Polonia.
RAGAZZI
BAUYRZHAN ZHAUYNTAYEV (Kazakistan, 55 kg)
L’azero è il campione in carica della categoria, e quest’anno ha impressionato in occasione dell’European Cup cadetti vinta ad Antalya, in Turchia. Ai campionati asiatici, invece, ha conquistato la medaglia d’argento, ma colui che lo sconfisse, l’uzbeko, Kemran Nurillayev, non sarà presente in Cina.
HIFUMI ABE (Giappone, 66 kg)
Il sedicenne nipponico ha ottenuto il suo primo titolo internazionale nel 2012, quando a soli quattordici anni divenne campione asiatico tra i cadetti. Lo scorso anno fu argento iridato, ma colui che lo sconfisse, il georgiano Koba Mchedlishvili, non prenderà parte alle Olimpiadi giovanili.
ELIOS MANZI (Italia, 66 kg)
Tra i profili più interessanti del judo italiano, Elios viene da due stagioni nelle quali ha ottenuto due titoli europei e due medaglie d’argento mondiali nella categoria cadetti, oltre alla medaglia di bronzo degli EYOF. Questa fusione tra le categorie 60 kg e 66 kg non lo avvantaggerà, ma per lo meno non dovrà combattere contro colui che lo sconfisse nella finale iridata, proprio il già citato Zhauyntayev. Con la sua qualità, poi, potrà affrontare a testa alta qualsiasi avversario.
LOUIS KRIEBER-GAGNON (Canada, 81 kg)
Il campione mondiale cadetti ha già ottenuto medaglie nell’European Cup della categoria junior, circuito nel quale vanta un argento ed un bronzo. Reduce dal quinto posto dei Giochi del Commonwealth, vorrà certamente rifarsi puntando con decisione al podio a cinque cerchi.
RAMIN SAFAVIYEH (Iran, 100 kg)
Tra i medagliati iridati cadetti delle categorie 90 kg e +90 kg, l’iraniano sarà l’unico presente. Oltre al bronzo mondiale, lo scorso anno si classificò terzo anche ai Campionati asiatici di categoria, mentre nel 2012 vinse la medaglia d’oro al Children of Asia International Sport Games, una sorta di EYOF in versione asiatica.
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com