Olimpiadi Nanjing 2014 – Boxe: Arecchia oro senza combattere

Dopo la medaglia di bronzo di Vincenzo Lizzi e quella d’argento di Irma Testa, l’Italia ha conquistato un titolo olimpico giovanile nella rassegna a cinque cerchi di Nanjing 2014. Nella categoria 64 kg, infatti, Vincenzo Arecchia ha conquistato il massimo risultato, sfruttando anche il ritiro del giapponese Toshihiro Suzuki, che doveva essere il suo sfidante in finale. Il nipponico, infatti, era stato colpito in semifinale dal russo Bibert Tumenov dopo lo stop dell’arbitro, fatto che ha generato la squalifica dello stesso Tumenov: la potenza del colpo, però, non ha permesso a Suzuki di recuperare in tempo per la finale.

Con due ori ed un argento, Cuba ha ottenuto il miglior risultato di squadra da questa competizione. Seguono i risultati di tutte le finali maschili.

(49 kg) Rufat Huseynov (AZE) b. Sulaymon Latipov (UZB) 3-0
(52 kg) Shakur Stevenson (USA) b. Liu Ping (CHN) 3-0
(56 kg) Javier Ibanez Diaz (CUB) b. Dushko Mihylov (BUL) 3-0
(60 kg) Ablaikhan Zhussupov (KAZ) b. Alain Limonta Boudet (CUB) 2-1
(64 kg) Vincenzo Arecchia (ITA) b. Toshihiro Suzuki (JPN) WO
(69 kg) Bektemir Melikuziev (UZB) b. Juan Solano (DOM) 3-0
(75 kg) Ramil Gadzhyiev (UKR) b. Dmitrii Nesterov (RUS) 3-0
(81 kg) Blagoy Naydenov (BUL) b. Vadim Kazakov (KAZ) 3-0
(91 kg) Yordan Alain Hernández Morejón (CUB) b. Toni Filipi (CRO) 2-1
(+91 kg) Peter Kadiru (GER) b. Daramni Rock (USA) 3-0

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com