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Olimpiadi Nanjing 2014: seconda giornata colorata d’azzurro
Grande giornata per gli azzurrini impegnati alle Olimpiadi giovanili di Nanjing 2014. L’Italia ha infatti conquistato quattro medaglie, di cui due d’oro, divenendo una delle compagini più prolifiche della giornata.
Il nuoto ha regalato all’Italia due medaglie d’oro. Simone Sabbioni era molto atteso nella finale dei 100 metri dorso e non ha tradito le aspettative, chiudendo in 54″24, stesso tempo del russo Evgeny Rylov, che ha diviso con l’azzurro il primo gradino del podio. Oro, nei 200 stile libero, anche per Nicolangelo Di Fabio, vincitore in 1’48″45 con 14/100 di margine sull’olandese Kyle Stolk. Medagliati d’oro nella piscina di Nanjing anche il russo Anton Chupkov (100 m rana), l’ungherese Benjamin Gratz (200 m misti), la statunitense Clara Smiddy (100 m dorso), l’ungherese Liliana Szilagyi (200 m farfalla), la staffetta 4×100 mista cinese e, naturalmente, la nuotatrice più attesa di tutte, Rūta Meilutytė, vincitrice in 30″14 dei 50 m rana.
Nella scherma, è arrivata la medaglia d’argento di Eleonora De Marchi, impegnata nella spada. L’azzurra è stata sconfitta solamente dalla sudcoreana Lee Sin-Hee per 15-13. Al maschile, invece, il titolo è andato all’ungherese Patrik Esztergalyos, che ha inflitto un netto 15-8 allo svedese Linus Islas Flygare dopo aver eliminato, agli ottavi, anche Riccardo Abate (13-12).
La medaglia di bronzo, invece, è arrivata dal sollevamento pesi, e più in particolare da Mirko Zanni, impegnato nella categoria 62 kg. L’azzurro ha sollevato 255 kg, mentre a vincere l’oro è stato il nordcoreano Pak Jong-Ju (263 kg) davanti al thailandese Sakda Meebon (256 kg). Le ragazze erano invece impegnate nella categoria 53 kg, nella quale il successo è andato alla thailandese Rattanaphon Pakkaratha, capace di sollevare 190 kg. Alle sue spalle, si sono classificate la nordcoreana Chun Hui-Jong (181 kg) e la tunisina Nouha Landoulsi (175 kg).
Nel judo era oggi la giornata di Chiara Carminucci, che però ha subito due sconfitte nella categoria 63 kg, contro la colombiana Brigite Carabali per yuko e, poi, ai ripescaggi, con la rappresentante dello Zambia, Nokutula Banda, per waza-ari. Medaglie d’oro all’ungherese Szabina Gercsák (63 kg), alla brasiliana Layana Colman (52 kg) ed al russo Mikhail Igolnikov (81 kg).
Nella pistola 10 metri maschile, l’ucraino Pavlo Korostylov si è laureato campione olimpico giovanile con 203.4 punti, precedendo il sudcoreano Kim Cheong-Yong (199.8) ed il francese Édouard Dortomb (178.6). Nel triathlon, invece la medaglia d’oro è andata al britannico Ben Dijkstra, vincitore in 54’43″00 al fotofinish contro il neozelandese Daniel Hoy. Terzo il danese Emil Hansen, mentre per l’Italia è arrivato il settimo posto di Giulio Soldati.
Assegnati anche due titoli nel taekwondo: tra le 49 kg, la cinese di Taipei Huang Huai-Hsuan ha superato per 12-5 la belga Indra Craen, mentre nella categoria 55 kg maschile, un altro rappresentante della Cina Taipei, Huang Yu-Jen, ha avuto la meglio per 7-2 del sudcoreano Joo Dong-Hun.
Da segnalare anche l’ottima prestazione della ginnasta Iosra Abdelaziz: con il quinto posto di oggi, l’italo-egiziana si è garantita la partecipazione alla finale all-around, alla quale si aggiungono ben tre finali di specialità. Da seguire sarà soprattutto quella delle parallele asimmetriche, visto che l’azzurra si è qualificata con il secondo punteggio.
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com