Pattinaggio Artistico
Pattinaggio di figura: aggiornamenti in casa Italia
Anna Cappellini e Luca Lanotte, stelle della danza italiana su ghiaccio, hanno rilasciato alla Gazzetta Dello Sport che entrerà nel loro staff anche la famosa Marina Zueva, allenatrice dei campioni olimpici, Tessa Virtue e Scott Moir e Meryl Davis. Il duo azzurro collaborerà con Massimo Scali, bronzo mondiale nel 2010 con Federica Faiella, e Maurizio Margaglio, terzo alle Olimpiadi del 2002 in coppia con Barbara Fusar Poli.
Inoltre hanno informato anche riguardo alle musiche dei loro nuovi programmi: “Capriccio Spagnolo” per il corto e “Danza Macabra” per il libero.
La seconda coppia di danza italiana, formata da Charlène Guignard e Marco Fabbri, ha riportato sulla propria pagina Facebook alcuni aggiornamenti sulla scelta delle musiche per la prossima stagione :“Cari fans, eccoci di ritorno dagli USA e pronti per ripartire per Mosca dove completeremo il nostro allenamento estivo. I nostri programmi per il prossimo anno saranno : SHORT -> Farrucas Baile Completo (Flamenco), Gato Montés (Paso Doble) / FREE -> Lord of the Dance, Riverdance, Secret Garden”.
Ormai è consolidata la coppia formata da Valentina Marchei e Ondrej Hotarek, che si allena con Franca Bianconi al Palasesto di Sesto San Giovanni e si avvale della consulenza di Richard Gautier e Bruno Marcotte a Montreal. In pochi mesi di lavoro il duo azzurro è già in grado di presentare elementi di altissimo valore, come rilasciato dalla Gazzetta dello Sport, tra i quali triplo lutz e salchow lanciati. Inoltre hanno anche realizzato il programma corto sulle musiche di Malaguegna sotto la guida di Massimo Scali. Qualche giorno fa gli atleti italiani hanno pattinato ad un gala sull’Altopiano di Asiago: prima comparsa sul ghiaccio insieme ad un evento.
Il prossimo appuntamento per la coppia saranno i Campionati italiani a Dicembre e una possibile gara a Novembre per ottenere il punteggio minimo per prendere parte così agli Europei a Gennaio. La Marchei ha confermato che vuole rimettersi in gioco e continuare a pattinare anche singolarmente, partecipando probabilmente ai Grand Prix ad inizio stagione. Il pattinatore di origine ceca invece ha dichiarato:” La mia partnership con Stefania Berton è terminata a fine maggio, per volontà comune: avevamo prospettive diverse, non c’era più la necessaria fiducia reciproca e ce lo siamo detti in faccia. Insieme avevamo anche abbozzato un comunicato per annunciare che non avremmo avuto un domani. Pensavo di smettere, di darmi all’insegnamento e agli show, con Igor Cassina ho imparato il salto mortale. Per chiarire: quando ho cominciato la nuova avventura, a Stefania ho anche scritto una mail”.
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eleonora.baroni@olimpiazzurra.com
Foto:Luca Renoldi. www.lucarenoldiphoto.com
alebi
10 Agosto 2014 at 10:22
Ora che sia Stefania che Ondra hanno finalmente rilasciato spiegazioni è chiaro che da parte della Bianconi ci fosse la volontà di costruire una coppia di artistico più solida sui salti e puntare sulle difficoltà tecniche piuttosto che la bellezza degli elementi (un po’ come Duhamel-Radford). Marchei e Hotarek hanno già in bagaglio il lutz ed il salchow in parallelo, sono sbalordita che abbiano già sicuri anche i rispettivi lanciati 😮
Poi ovvio che presentarli in gara e farli in allenamento siano due cose diversissime (la stessa Stefania sembrava molto più solida in allenamento sul salchow in parallelo, poi in gara è riuscita a completarlo solo un paio di volte andando a memoria). Penso che fino ai nazionali italiani Valentina debba proseguire la sua carriera da singolarista, almeno non perdere le opportunità che il GP ti offre (poi mi sembra terrà gli esercizi dell’anno scorso che sono belli e già rodati), mentre i nazionali saranno il momento per valutare a che punto sia la coppia e se sono effettivamente già competitivi in ambito internazionale (Della Monica-Guarise non li ho ancora visti fare il salto di qualità).