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Route de France 2014: Villumsen per il tris, ma la Wild…

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Con un percorso che, come abbiamo visto, non offrirà nemmeno quest’anno grandi difficoltà altimetriche, la vincitrice della Route de France 2014 si deciderà molto probabilmente all’ultima tappa, quella dal profilo altimetrico più impegnativo.

Nella start list risaltano le assenze di alcuni top team come Rabo-Liv, Orica-GreenEdge, Hitec Products e Specialized-Lululemon, dunque campionesse come Marianne Vos, Pauline Ferrand-Prèvot, Emma Johansson, Elisa Longo Borghini ed Evelyn Stevens non saranno della partita. In compenso, la neozelandese Linda Viillumsen vorrà senz’altro puntare al tris: già vincitrice nel 2006 e nel 2013, vanta il particolare record di aver vinto la stessa corsa con due nazionalità diverse, perché nella prima occasione difendeva ancora i colori della Danimarca, mentre dal 2010 è a tutti gli effetti neozelandese. Peraltro nella sua Wiggle-Honda ci sarà anche una Giorgia Bronzini che se ripetesse l’incredibile serie dell’anno passato realizzerebbe qualcosa di storico, ma di questo e delle altre azzurre ne parleremo in separata sede.

Qualora dovesse reggere nelle giornate meno agevoli, Kirsten Wild sarebbe senz’altro un nome da tenere in seria considerazione per la classifica finale, non fosse altro che si tratta di una delle tre-quattro atlete (con Vos, Bronzini e Johansson) più veloci allo sprint e le occasioni per volate di gruppo non mancheranno di certo; altra ruota veloce da osservare con attenzione è Jolien D’Hoore (Lotto-Belisol), mentre i padroni di casa tiferanno senza dubbio Audrey Cordon, che ovvia all’assenza della sua Hitec-Products gareggiando con la nazionale transalpina. Atlete come Tatiana Antoshina (RusVelo) e Alena Amialiuisik (Astana-BePink) dovranno invece sperare in una corsa piuttosto dura per avere chance di successo.

La presentazione e le tappe della Route de France

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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