Sci Alpino
Sci alpino: in Argentina è tempo di…temporada
Se le squadre azzurre continuano la preparazione all’inverno sui (pochi) ghiacciai europei superstiti, dall’altra parte del mondo è già ufficialmente iniziata la stagione di sci alpino 2014-2015: uno slalom FIS disputato a Cardrona, Nuova Zelanda il primo agosto ha aperto le danze con la nitida vittoria della ventunenne britannica Charlotte Guest su un plotoncino di giovanissime austriache.
Per molte nazionali, tuttavia, una tappa fissa della preparazione prevede la partecipazione ad alcune gare della South American Cup, l’equivalente della Coppa Europa per quanto riguarda Cile e Argentina: in questo periodo e nelle successive settimane varie squadre si alleneranno sulle Ande e in Terra del Fuoco, prendendo parte anche a qualche prova ufficiale. Il trofeo, da sempre terreno di caccia dell’agguerrita famiglia Simari Birkner (Cristian Javier, Macarena, Maria Belen e la giovanissima Angelica), ha avuto il via martedì con due slalom a Cerro Catedral: nel maschile, successo per Sebastiano Gastaldi, altro veterano della nazionale argentina, davanti al cileno Nicolas Carvallo e al giovanissimo francese Theo Letitre; nel femminile sventola ancora la bandiera biancoazzurra con la ventunenne Salome Bancora, già partecipante alle ultime Olimpiadi, sulla russa Daria Agafanova e sulla classe 1998 Francesca Baruzzi Farriol, argentina di chiare origini italiane. Dalla prossima settimana, tuttavia, alcuni europei di primo piano potrebbero già prendere parte alle gare.
Infine, mentre in Argentina e Cile è dunque iniziata la °temporada” – ovvero la “stagione” invernale – , lo stesso si può dire persino del Sudafrica: a Tiffindell sono andati in scena quattro slalom maschili e, come riporta fantaski.it, si tratta delle prime gare in terra sudafricana inserite nel calendario FIS. Nell’unico comprensorio sciistico del paese di Nelson Mandela, i punteggi FIS conquistati dagli atleti di casa sono stati davvero alti, ma si tratta chiaramente di un esordio nell’ottica di uno sci alpino…sempre più globale.
Foto: profilo Facebook Maria Belen Simari Birkner
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com