Volley, Grand Prix – Il Brasile è troppo forte! Bella Italia per metà, poi il crollo

Il Brasile è davvero troppo forte. Le Campionesse Olimpiche non lasciano scampo alla nuova Italia di Marco Bonitta e a Sassari, nel secondo incontro del turno eliminatorio del Grand Prix, stravincono con un netto 3-0 (25-21; 25-16; 25-15).

Una dura lezione per le azzurre, ma importantissima per capire il livello della nostra formazione: il vertice del Pianeta volley è ancora davvero troppo lontano, il lavoro da fare è molto e la sensazione è che le big siano davvero fuori portata.

La nostra Nazionale, però, ce la mette davvero tutta per metà incontro, giocando alla pari della squadra migliore al Mondo. Il primo set è l’emblema di quello che si vorrebbe vedere: super ricezione, difesa concreta, attacco veloce e fulmineo, buon servizio. E infatti i risultati si vedono (anche se non nel punteggio). Film replicato per la prima parte del secondo parziale, poi la festa finisce: il Brasile vola e l’Italia esce pian piano dal campo, sbagliando anche cose banali e non riuscendo più a proporre cose interessanti. Un vero peccato anche l’atteggiamento, troppo lascivo (anche se scusabile) nel finale dell’incontro.

La sconfitta è accettabile per il valore assoluto delle nostre avversarie ed era quasi scontata anche in sede di pronostico. L’Italia se non sbaglia nulla può provare a giocarsela, ma poi sbaglia il minimo black out per crollare sotto la grande esperienza delle avversarie.

Domani sera (ore 20.00, sempre a Sassari) si torna in campo per la partita che chiuderà il primo weekend di Grand Prix: sfideremo la grande Cina, sconfitta dal Brasile venerdì ma facile vincitrice sulla Repubblica Dominicana oggi pomeriggio.

La nostra squadra brilla per compattezza nei momenti migliori e, allo stesso modo, crolla nel peggio. La migliore è Nadia Centoni (12 punti), superlativa la capitana Francesca Piccinini (10) che sostituisce nel migliore dei modi l’infortunata Lucia Bosetti, al centro Valentina Arrighetti e Cristina Chirichella che non demorse all’esordio, di banda non incide Antonella Del Core (3), libero Monica De Gennaro, ancora bene Francesca Ferretti in cabina di regia.

Chiaramente il match va scisso nella prima parte davvero ottima e nella seconda sostanzialmente in giudicabile. 4 muri punto (la metà di Chirichella), ma soprattutto un solo aces (Caterina Bosetti).

Nel primo set l’Italia gioca una grande pallavolo, tiene testa al Brasile, sfruttando al meglio una ricezione granitica e il movimento difensivo. Le ragazze riescono anche ad allungare sul 14-11, poi si lotta punto a punto fino al 20-20. Lì salgono in cattedra le verdeoro, che mettono il turbo e sfruttano al meglio un paio di ingenuità azzurre.

Nella prima parte del secondo parziale l’Italia mette in difficoltà le sudamericane, volando sull’11-8 grazie a dei grandi attacchi. Il Brasile non ci sta, torna a sfruttare al meglio il proprio servizio, alza notevolmente il rendimento in ricezione e in attacco torna a mordere. Inizia così un vero dominio: 16-13, 22-15. Bonitta cambia la diagonale, ma non serve a nulla. Le azzurre vanno nel pallone, escono dal tempo anche mentalmente e si prendono un’immeritata imbarcata.

Nel terzo non c’è praticamente storia. L’Italia esce lentamente dal campo, cadendo anche in tanti errori banali; il Brasile ne approfitta e non lascia scampo.

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