Volley, Grand Prix – Italia a Hong Kong: un tris asiatico per sognare. Ci aspettano…

Dopo il weekend di Sassari, l’Italia è pronta al suo secondo fine settimana di World League. Le azzurre sono volate ad Hong Kong (Cina) dove sono attese da un trittico micidiale: Giappone, Thailandia e Cina. Insomma una Pool tutta asiatica, proprio sul loro suolo.

Si profilano, dunque, dunque due incontri davvero tosti e uno più semplice (ma solo sulla carta). La tre giorni di gara sarà fondamentale per le ragazze di Marco Bonitta: i punti che porteremo via dalla mega Arena orientale (12500 posti a sedere, il palazzetto più grande del torneo) si andranno a sommare ai 5 già raccolti in Sardegna e ci diranno se l’Italia potrà seriamente ambire alla Final Six.

Si inizia subito con il Giappone, reduce da un weekend tutt’altro che soddisfacente: tre sconfitte (contro Turchia, USA e Russia), un solo punto all’attivo e tanta voglia di riscatto. Le nipponiche sono però già qualificate alle Finals, quindi è probabile che stiano rodando un po’ la loro squadra.

Non sarà un incontro facile: storicamente sono una squadra molto equilibrata, ben organizzata, molto attenta in ricezione e capace di proporre anche cose interessanti in fase offensiva. Verosimilmente potremmo subire più il loro atteggiamento in campo che le loro abilità tecniche.

Il match contro la Thailandia, invece, è quello più semplice sulla carta ma attenzione perché settimana scorsa si sono prese il lusso di sconfiggere la Serbia… Dovrebbe bastare una bella pressione in attacco per metterle in difficoltà.

Chiuderemo la trasferta con una nuova sfida alla Cina, la rivincita della nostra bella vittoria a Sassari. Ormai conosciamo questa grande squadra: tenuta atletica mostruosa, servizio fenomenale, abile nel sfruttare ogni calo degli avversari sfruttando al meglio una buona ricostruzione del gioco.

La nostra formazione non dovrebbe subire cambiamenti: Ferretti in palleggio, Centoni opposto (o Diouf, se Nadia avrà ancora qualche piccolo problemino fisico), Del Core e Piccinini schiacciatrici (spazio in corso d’opera per Bosetti e Fiorin?), Arrighetti e Chirichella inamovibili al centro, De Gennaro il libero.

Ci si aspetta un’ulteriore crescita, un gioco ancora migliore, delle buone risposte tecniche dal campo: il Mondiale casalingo si avvicina sempre più. La ricezione, non al top settimana scorsa, deve battere un colpo; la difesa deve proseguire su questa buona strada, accompagnata dalla velocità di costruzione e d’attacco che chiede Bonitta.

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