Volley, Grand Prix – Le pagelle dell’Italia: Brasile esagerato, crollo azzurro (a metà)

Ieri sera a Sassari, l’Italia perdeva nettamente contro le Campionesse Olimpiche del Brasile il secondo incontro del turno eliminatorio di World League (clicca qui per la cronaca). Di seguito il nostro commento e le consuete pagelle.

ITALIA: 6,5. La media tra una prima parte di partita giocata alla pari con il Brasile (8) e una seconda metà davvero disastrosa e disfattista (5).

Questa Nazionale è ancora troppo lontana dalle Campionesse Olimpiche e dal vertice internazionale. La tenuta fisica non è ancora all’altezza delle big mondiali: è bastato un passaggio a vuoto per far crollare le certezze maturate fino a quel momento. Si è andati in vantaggio anche in due occasioni (14-11 del primo set; 11-8 del secondo parziale), ma due accelerazioni del Brasile hanno messo in ginocchio la nostra Nazionale.

Non è piaciuto l’atteggiamento del finale: troppo arrendevole al cospetto delle verdeoro davvero irraggiungibili (ma non solo per l’Italia…).

Da questa sconfitta (non possiamo considerarla una disfatta, visto che era ampiamente pronosticabile) portiamo via quattro chiavi di gioco importanti: la difesa e la ricezione sono i nostri punti forti e hanno retto bene quando ha tenuto anche la testa; la diagonale Feretti-Centoni convince, ma è necessario che tutto il peso della fase offensiva non poggi sulla nostra opposta, comunque ottima in queste due primi incontri; Francesca Piccini è una super capitana ed è davvero infinita (peccato che si sia spenta anche lei gradualmente); la squadra schierata in campo è probabilmente la migliore a disposizione (ormai l’infortunio di Lucia Bosetti va smaltito) e su questa bisogna lavorare perché, rodandola nel modo corretto, ci si potrebbero togliere anche delle belle soddisfazioni. Bene anche il servizio (non per gli aces, ma per le difficoltà create alle nostre avversarie).

Il potenziale c’è, va semplicemente concretizzato e incanalato nella giusta strada. Qui il guru Bonitta saprà fare il suo meglio.

Per i voti individuali: valutiamo la prima parte del match (positiva per tutte) e poi sottraiamo 1,5 punti per la bruttissima seconda metà di gara.

NADIA CENTONI: 6. Con le sue bombe mette in seria difficoltà la ricezione verdeoro che fatica a capirci qualcosa per lunghi tratti del primo e del secondo set. Conferma l’ottima prestazione esibita all’esordio e la grande intesa con Ferretti: abbiamo una grande opposta! Chiuderà la serata con 12 punti all’attivo e un eccellente 57% in fase offensiva. Certo, potrebbe variare un po’ di più il gioco: il suo colpo migliore è il consueto incrociato, anche se le verdeoro sembrano non capirlo.

FRANCESCA FERRETTI: 5,5. Abbiamo trovato una buona soluzione in cabina di regia. Fa capire che, se la difesa regge bene, può poi lavorare nel migliore dei modi riuscendo a sfruttare al meglio tutto il fronte d’attacco. In caso di difficoltà insiste fin troppo sulla sua opposta e i risultati faticano ad arrivare.

FRANCESCA PICCININI: 5+. Una capitana infinita. Mette il turbo nel primo set, infondendo grinta alle compagne e giocando anche una buona pallavolo. La serata terminerà con 10 punti all’attivo (41% in attacco), ma purtroppo si spegne anche lei sotto i colpi letali delle verdeoro, facendo risaltare una brutta mancanza di tenuta.

CRISTINA CHIRICHELLA: 5+. Non sente l’emozione del debutto stagionale da titolare (preferita a Folie dopo l’ottima prestazione di ieri da subentrata). Difficilissimo marcare e murare Jacqueline e Fernanda, ma ci riesce in diversi frangenti, prima di scivolare via anche lei col resto del gruppo. Brava con 2 muri punto.

VALENTINA ARRIGHETTI: 5. Il compito al centro è arduo. Si riesce a murare all’inizio, Jacqueline e compagnia sembrano più umane, ma poi di fronte al loro strapotere c’è ben poco da fare. Buono il consueto servizio insidioso, prima del calo fisiologico.

ANTONELLA DEL CORE: 4 (voto complessivo). Non riesce a incidere come dovrebbe. Fatica a ingranare in fase offensiva (solo 3 punti all’attivo, modestissimo 16% in attacco), viene anche poco cercata da Ferretti che capisce la serata no. Anche la ricezione non brilla e scivola al 50%, con una seconda parte davvero deludente.

MONICA DE GENNARO: 4,5. Quando la sua ricezione tiene, l’Italia riesce a giocare alla pari con il Brasile. I suoi salvataggi in extremis ci aiutano. Poi tanta fatica.

VALENTINA DIOUF e NOEMI SIGNORILE: S.V. Entrano sul finire del primo e del secondo set, per cambiare la diagonale e provare a invertire la rotta. Purtroppo la missione si rivela impossibile. Un punto per la schiacciatrice.

CATERINA BOSETTI: S.V. Al momento rimane riserva di lusso e carta utilizzabile magari per il futuro. Scampoli di primo e terzo set, un punto a referto (l’unico ace di squadra).

VALENTINA FIORIN: S.V. Entra nello sciagurato finale del terzo set ma è brava a pescare due punti.

RAPHAELA FOLIE: S.V. Anche per lei qualche scambio nella parte conclusiva dell’incontro.

Non entrata: ENRICA MERLO.

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