Volley, Grand Prix – Le pagelle dell’Italia che ha demolito la Dominicana: che Centoni!

Ieri sera la nuova Italia debuttava nel migliore dei modi nel Grand Prix, demolendo la Repubblica Dominicana (clicca qui per la cronaca). Di seguito il nostro commento e le consuete pagelle.

ITALIA: 7,5. Le avversarie sono davvero poco cosa (per questo motivo il voto è “contenuto”) e facilitano notevolmente il compito di una buona Italia, tonica e reattiva, che passa brillantemente l’esame dell’esordio. La nuova formazione convince, anche se ovviamente è ancora in rodaggio e imballata in alcuni frangenti, mix tra giovani ed esperte che può davvero togliersi importanti soddisfazioni.

A spiccare, come da pronostico, è una difesa granitica (anche se in alcuni frangenti ci sono state delle vistose sporcature) che offre la possibilità di una ricostruzione ordinata. A sorpresa brilla invece un sontuoso servizio (ben sei aces, chiave risolutiva di un terzo set dominato), mentre il muro ben figura contro lo strapotere fisico delle caraibiche.

Abbiamo apprezzato la freschezza e la solidità del sestetto, in un incontro facile sulla carta e che si poteva sottovalutare. Bene la forma fisica e la capacità di limitare l’emozione di un debutto tutto particolare.

Marco Bonitta, dopo 2282 giorni dal bronzo nel Grand Prix 2006, si riprende la sua panchina azzurra e inizia nel migliore dei modi l’avventura verso il Mondiale casalingo. L’esperienza e la visione del guru saranno fondamentali in questi tre lunghi mesi.

NADIA CENTONI: 9. Si rivede dopo sei anni, è la nostra opposta titolare (viene preferita a Diouf) e incanta. Dalle sue mani passano i palloni che spaccano il primo set, poi è onnipresente per tutto l’arco dell’incontro, con una potenza davvero allucinante. Chiuderà la serata con 16 punti (2 muri) e un ottimo 45% in fase offensiva. Trascinatrice.

FRANCESCA FERRETTI: 8+. Non ne sbaglia davvero una. Caricata di grande responsabilità, la palleggiatrice non si fa frenare dell’emozione della prima volta e a trent’anni trova quello che aveva sempre meritato: un posto da titolare, netto e imprescindibile, nello scacchiere azzurro. Aiutata da una buona difesa, è brava a variare su tutto il fronte d’attacco scegliendo di volta in volta la compagna più adatta per annichilire le poche certezze delle dominicane.

LUCIA BOSETTI. La nota dolente della serata e quella che rischia di compromettere tutta la stagione azzurra. La nostra inamovibile schiacciatrice stava giocando un buon incontro (da 7/8 in pagella; 9 punti all’attivo e il 52% in attacco) ma poi succede il patatrac: cade male dopo un attacco, il piede si storta al contatto con il terreno, il ginocchio sinistro accusa problemi e le urla sono davvero doloranti. Si teme addirittura una rottura del crociato: gli esami di oggi ci faranno sapere qualcosa di più. Certo è che perdiamo, almeno temporaneamente, una pedina davvero fondamentale.

FRANCESCA PICCININI: 7,5. C’è solo  una capitana. L’azzurro è la sua seconda pelle, un amore che non si scorda mai. Non parte titolare, ma quando Bosetti si infortuna è lei la prescelta per la sostituzione. Non la fermerà nessuno. Bravissima a tranquillare le compagne dopo il crac di Lucia, riordina gli stati d’animo e da quel momento in poi l’incontro fila via liscio. Troverà tre punti ed è fin troppo generosa quando, per provare a salvare un punto, va a sbattere contro i cartelloni pubblicitari: una bella botta alla tempia e al gomito, nulla di grave.

ANTONELLA DEL CORE: 7,5. Un amuleto, una veterana dalle mille battaglie. Viene scelta lei come schiacciatrice titolare e risponde in maniera positiva alla chiamata: 13 punti, solo 33% in attacco, ma addirittura 3 aces. Il suo grande merito è la capacità di leggere in maniera molto intelligente il match in chiave difensiva, prodigandosi molto bene nel fondamentale e toccando addirittura l’85% in ricezione!

VALENTINA ARRIGHETTI: 8. Il suo lavoro sottorete è un marchio di fabbrica per questa Nazionale, come il suo servizio sempre insidioso. Spesso e volentieri diventa un muro invalicabile per le caraibiche, solo la Martinez riesce a impensierirla (come capita alle altre azzurre). Troverà anche due muri e cinque punti complessivi. Impressiona l’ordine che mette al centro del campo e la consueta grinta: gli incontri si giocano anche così.

RAPHAELA FOLIE: 6. Affianca la Arrighetti in una partita di ordinaria amministrazione per la prima metà dell’incontro (2 punti), poi viene sostituita da…

CRISTINA CHIRICHELLA: 7+. Gran bell’impatto sull’incontro. La giovane è già abituata all’azzurro e si vede: piazza addirittura 3 aces, infila 5 punti e rinforza il bunker azzurro.

MONICA DE GENNARO: 7,5. Bella prova del nostro libero che viene messe in difficoltà solo dalle bombe della Martinez. Il 62% in ricezione parla chiaro.

VALENTINA DIOUF: S.V. Entra per gli ultimi scambi del match e coglie subito l’occasione per siglare un punto. Centoni è stata superlativa, ma abbiamo un’altra grande carta da giocarci.

CATERINA BOSETTI: S.V. Subentra solo per alcuni scambi nell’ultima parte del primo set.

NOEMI SIGNORILE: S.V. Sostituisce Ferretti per gli ultimi scambi dell’incontro.

ENRICA MERLO: S.V. Sostituisce De Gennaro in alcuni frangenti del secondo set.

VALENTINA FIORIN: S.V. Scampoli di secondo parziale.

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