Vuelta a España 2014: De Marchi, finalmente! Successo per il Rosso di Buja!

169 chilometri mossi per la settima frazione della Vuelta a España 2014, tra Alhendin e Alcaudete, che si sono trasformati nel palcoscenico ideale per una splendida cavalcata di Alessandro De Marchi (Cannondale), al secondo successo in carriera tra i professionisti a suggellare un’annata fantastica che lo ha visto assoluto protagonista al Tour de France e ora alla Vuelta.

Sin dalle prime fasi di corsa, dopo l’annullamento di un tentativo di 17 uomini, si è sviluppata una fuga composta da 4 corridori: Alessandro De Marchi (Cannondale), Johann Tschopp (IAM Cycling), Hubert Dupont (AG2R) e Ryder Hesjedal (Garmin Sharp). Il gruppo, con una Movistar non interessata ad inseguire, ha lasciato molto spazio ai coraggiosi di giornata, organizzandosi solamente nelle ultime fasi di corsa in un disperato inseguimento guidato dalla Lampre-Merida (per Filippo Pozzato) e dalla Trek Factory Racing. Queste due formazioni non hanno avuto la forza di ricucire il gap e i fuggitivi sono entrati nei chilometri conclusivi per giocarsi il successo di tappa.

A 15 chilometri dal traguardo di Alcaudete Alessandro De Marchi, super-combattivo del Tour de France, ha attaccato, staccando tutti i compagni di fuga e guadagnando subito un buon margine di vantaggio sui diretti inseguitori e sul gruppo, oltre i 3′ di distacco. Il Rosso di Buja si è dimostrato ancora brillante sulla lieve ascesa che lo ha condotto al traguardo, dove ha potuto alzare le braccia al cielo conquistando la prima vittoria azzurra nella 69^ edizione della corsa spagnola. 

Alle sue spalle, staccati di 1’35”, hanno chiuso nell’ordine Hesjedal, Dupont e Tschopp, mentre il gruppo è arrivato a 2’17” regolato da Philippe Gilbert (BMC), su Daniel Martin (Garmin Sharp) e un arrembante Chris Froome (Team Sky), caduto ad inizio tappa, mentre tutti gli altri big della generale si sono classificati a 2’20”.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: pagina Facebook Cannondale Pro Cycling