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Ciclismo

Vuelta a España 2014, le pagelle della sesta tappa: Valverde e Contador sorprendono

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Tempo di pagelle per quanto riguarda la sesta tappa della Vuelta a España 2014 conclusasi in vetta alla salita di La Zubia. Andiamo a valutare le prestazioni dei protagonisti, in negativo o in positivo, della giornata odierna.

VALVERDE Alejandro, voto 9,5: corre da gregario per Nairo Quintana ma si permette di vincere e di prendere la maglia rossa di leader della classifica generale. Praticamente negli ultimi 3 chilometri non lascia mai la prima posizione, salvo nel momento in cui deve rispondere all’attacco di Joaquim Rodriguez a 700 metri dalla conclusione. In volata non ha rivali e dopo un Tour deludente potrebbe rifarsi alla Vuelta: ora è il leader della classifica e potrebbe reclamare i gradi di capitano.

FROOME Chris, voto 7,5: prova solida ma non brillante per il britannico che non prova mai ad incidere. Probabilmente è ancora alla ricerca della miglior condizione che dovrebbe garantirgli prestazioni migliori nelle prossime settimane.  Comunque il migliore tra i big della generale escludendo Valverde.

CONTADOR Alberto, voto 8: quasi miracolato nell’essere al via della Vuelta, lo spagnolo continua a sorprendere e chiude terzo. Anche lui non è brillante ma efficace e potrebbe diventare un cliente pericolosissimo per tutti nelle prossime settimane. La condizione non è da buttare via.

RODRIGUEZ Joaquim, voto 6: non sembra più quello degli scorsi anni. Parte a 700 metri dalla conclusione ma si pianta troppo presto. Alla fine è quarto in una tappa adattissima alle sue caratteristiche ma non impressiona.

QUINTANA Nairo, voto 5,5: si stacca presto, probabilmente perchè ancora gli manca il cambio di ritmo. Si difende e perde 12” che però non son un bel segnale.

ARU Fabio, voto 7: per il percorso di avvicinamento avuto alla Vuelta un ottimo piazzamento. Perde 18” da Valverde ma con il passare delle tappe, come al Giro, dovrebbe acquisire sempre maggior brillantezza. Un posto ai piedi del podio in classifica generale non è utopico.

MARTIN Daniel, voto 4,5: dopo aver fatto lavorare la squadra tutto il giorno l’irlandese si stacca presto dal gruppetto dei migliori arrivando lontano dagli altri big. Altro passo falso per il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2013.

URAN URAN Rigoberto, voto 5: arrivato a questa Vuelta per giocarsi una posizione del podio e perde subito un minuto dai migliori. Da rivedere, sopratutto le ambizioni.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Tinkoff-Saxo

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