Vuelta a España 2014: Valverde straordinario sul primo arrivo in salita!

Primo arrivo in salita alla Vuelta a España 2014 a La Zubia, 5 chilometri molto duri che hanno messo in luce per la prima volta i valori in campo tra i big della classifica generale, sede d’arrivo della sesta frazione della corsa a tappe iberica. Il successo è andato ad uno straordinario Alejandro Valverde, vincente dopo aver compiuto un ottimo lavoro per il compagno di squadra Nairo Quintana al Team Movistar.

Lunga fuga a due per Pim Ligthart (Lotto Belisol) e Lluis Mas (Caja Rural), che sono arrivati ad avere fino a 12′ di vantaggio sul plotone. Le squadre dei favoriti, con Garmin Sharp, Katusha e Movistar su tutte, non hanno però lasciato ulteriore margine, diminuendo in maniera sensibile il margine di vantaggio dei fuggitivi in vista dei 5 chilometri finali, tutti in salita, approciati con poco più di 30” di ritardo dai battistrada. 

Il plotone ha affrontato l’ascesa ad altissima andatura sin dalle prime rampe. Il primo a rompere gli indugi è stato Christophe Le Mevel (Cofidis), con un’azione velleitaria che si è esaurita nel giro di poche centinaia di metri. Stessa fine anche per George Bennett (Cannondale), ripreso dal lavoro della Garmin a 2,4 chilometri dalla conclusione. Alejandro Valverde, in testa al gruppo in favore di Nairo Quintana (Movistar), ha prodotto un’importante selezione, che a 2 chilometri dal traguardo ha messo in difficoltà Daniel Martin, staccato nonostante fosse tra i favoriti della vigilia.

Il murciano ha condotto il gruppo dei migliori fino allo scatto di Joaquim Rodriguez (Katusha), arrivato a 700 metri dalla conclusione. Allo spagnolo proprio lo stesso Valverde, sul quale poi si sono portati anche Froome, Quintana e Contador, con Fabio Aru poco dietro. Nel finale ha accelerato ancora una volta Alejandro Valverde, che negli ultimi 100 metri non ha avuto avversari dopo aver lavorato per diversi chilometri in testa al gruppo. Alle sue spalle han chiuso Froome e Contador, mentre Rodriguez e Quintana hanno pagato rispettivamente 8 e 12 secondi dalla prima piazza. 18” di ritardo per un ottimo Fabio Aru (Astana), ancora alla ricerca del miglior colpo di pedale dopo un lungo periodo di assenza dalle corse.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: movistarteam.com