World Equestrian Games: in palio i primi posti per Rio 2016

I World Equestrian Games di Normandia 2014 non metteranno solamente in palio le medaglie iridate, ma saranno anche il primo appuntamento valido per le qualificazioni ai Giochi Olimpici di Rio 2016, naturalmente nelle tre specialità facenti parte del programma a cinque cerchi (dressage, concorso completo, salto ostacoli).

La novità più importante è quella del numero di binomi partecipanti nelle diverse specialità: sebbene il numero di quote in possesso della FEI sia sempre lo stesso, la Federazione ha deciso di riallocare dieci entries, diminuendo il numero di concorrenti nel concorso completo per spostare i posti a disposizione nel dressage. Una scelta che certamente farà discutere, ma che secondo i vertici FEI era necessaria per dare un trattamento più equo alle tre specialità olimpiche.

Nel salto ostacoli saranno disponibili 75 posti, quattro dei quali già assegnati al Brasile. Ogni Paese potrà per l’appunto schierare un massimo di quattro binomi. I Paesi che qualificheranno tre o quattro binomi potranno partecipare alla prova a squadre, alla quale di conseguenza è già iscritta la squadra di casa. Per la gara a squadre i primi posti verranno appunto assegnati in occasione dei prossimi World Equestrian Games, dove otterranno la qualifica le prime cinque nazionali ad esclusione del Brasile. Se l’Italia non dovesse centrare la qualificazione, sarà costretta a puntare agli ulteriori tre posti messi a disposizione in occasione degli Europei 2015.

Nel concorso completo potranno qualificarsi 76 binomi, di cui undici come riserve per la prova a squadre, con un massimo di quattro per squadra. Undici nazionali (per un totale di 44 binomi) prenderanno parte alla prova a squadre: il Brasile ha già quattro posti assicurati, mentre altre sei squadre si qualificheranno ai World Equestrian Games. Anche in questo caso, sarà possibile fare ricorso alla competizione europea in caso di mancata qualifica: in quell’occasione, però, saranno a disposizione solamente due posti.

Nel dressage sono a disposizione 71 posti, di cui undici riserve per la prova a quadre, con un massimo di quattro per nazione. Undici i team qualificati alla prova a squadre, tra i quali c’è già il Brasile. Solamente tre formazioni si qualificheranno direttamente dall’edizione francese dei World Equestrian Games. In caso di mancata medaglia, le squadre europee potranno contare su tre posti ulteriori messi in palio nella rassegna continentale. Al termine dei vari campionati continentali, poi, una squadra potrà essere ripescata dai World Equestrian Games tra quelle che non avranno ancora ottenuto il pass: un buon piazzamento potrebbe quindi essere fondamentale.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com