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Basket, Asian Games: le giocatrici del Qatar chiedono di giocare col velo

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La squadra di basket femminile del Qatar avrebbe dovuto disputare la sua prima partita degli Asian Games 2014 nella giornata di ieri, ma la formazione dell’emirato non si è presentata sul parquet contro la Mongolia. Gli ufficiali della FIBA hanno infatti interdetto alle cestiste di presentarsi in campo con il capo coperto dal velo, applicando alla lettera l’articolo 4.4.2 del regolamento internazionale, che interdice l’uso di gioielli, accessori per i capelli e di cappelli. Il caso si è creato in quanto, come riferito dalla capitana Amal Mohamed A Mohamed, prima della manifestazione era stata garantita alle giocatrici la possibilità di giocare con il velo: “Prima della nostra partecipazione, ci era stato detto che avremmo potuto giocare le partite con il capo coperto. Visto che non possiamo, per motivi religiosi, toglierlo sul terreno di gioco, siamo state costrette a dichiarare forfait contro la Mongolia. Non capisco perché non possiamo portarlo, non penso che il velo sia pericoloso o che possa avere un’influenza sulla partita o sulle giocatrici avversarie. Non prenderemo parte a nessuna partita degli Asian Games fino a quando gli ufficiali non cambieranno la loro posizione“.

Oltre alla mancata coerenza con quanto dichiarato prima della manifestazione di Incheon, va anche fatto notare che l’articolo 4.4.2, se applicato in modo rigido, vieterebbe anche l’uso di elastici e fermagli per i capelli, che invece sono ampiamente usati soprattutto dalle donne.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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