Biathlon
Biathlon: nuove regole per la qualificazione per la Coppa del Mondo a partire da questa stagione
In un’intervista al sito americano di sport invernali FasterSkier.com, il Presidente del Comitato Tecnico dell’IBU Max Cobb ha spiegato il nuovo regolamento per il sistema di assegnazione dei punti per la partecipazione alla Coppa del Mondo: il fine è quello di aiutare lo sviluppo dei atleti di più nazionali e federazioni possibili, per rendere la disciplina ancor più spettacolare e internazionale.
Secondo il nuovo sistema (che entrerà in vigore a partire da questa stagione 2014-2015), ogni atleta raccoglierà punti in una modalità simile a quella che viene adottata dalla FIS. Ogni gara, indipendentemente dall’evento, darà agli atleti un certo numero di punti in relazione a due modalità/penalità: la prima fa riferimento alla gara basandosi sui punti dei top competitors. La seconda invece riguarda la percentuale di distacco rispetto al vincitore della gara. La combinazione di queste due penalità determineranno il punteggio per ogni atleta al termine di ogni gara. Questa innovazione permetterà agli atleti di sviluppare un profilo per il punteggio indipendentemente dove gareggino, non riflettendo la sola performance individuale ma anche quella della competizione (Coppa del Mondo o Ibu Cup).
Secondo Cobb, questi cambiamenti permetteranno alle federazioni di decidere dove presentare le loro squadre per le competizioni IBU : “Se una federazione vuole schierare la propria formazione per l’IBU Cup, dove la concorrenza è più adatta per lo sviluppo dei propri atleti, sarà libera di farlo, senza l’obbligo di dover presenziare sia agli eventi di Coppa del Mondo che a quelli dell’IBU Cup. Nel precedente sistema avrebbero dovuto essere presenti in entrambi gli eventi, ora non sarà più così, perchè permetterà alle federazioni di scegliere”.
In aggiunta, l’IBU aumenterà le Wild Card per la Coppa del Mondo e i Mondiali, ma verranno assegnate in base alle performance degli atleti e non più divise in quote tra le nazioni più competitive. Ciò significa che un atleta può qualificarsi anche se la propria nazionale non ha diritto ad alcuna quota.
Cambierrano anche le regole per l’assegnazione dei punti per la Nation’s Cup. I punti al di sotto dell’80esimo posto avranno meno valore in modo da aiutare la qualificazione di atleti di nazionali minori, ma questa regola entrerà in vigore dalla stagione 2015-2016.
L’obiettivo della federazione è quello di allargare la partecipazione ai Campionati del Mondo, al fine di raggiungere 200 atleti alla partenza della sprint di Kontiolahti. Max Cobb ha ammesso che le televisioni hanno avuto un ruolo importante in tutto ciò, al fine di crescere l’audience di questo grande appuntamento.
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nicolo.persico@olimpiazzurra.com