Calcio, Tavecchio ribadisce: “Troppi stranieri, interverremo dal basso”

Carlo Tavecchio ribadisce il proprio lavoro in qualità di neo presidente della Figc sulla valorizzazione dei giovani calciatori italiani. “Ieri, mentre vedevo in tv tre partite, facevo un riflessione: su 66 calciatori in campo, c’erano solo 14 italiani. Non è più possibile andare avanti così. Intanto, bisognerà sollevare il problema dal punto di vista tecnico-giuridico“, ha dichiarato l’ex numero uno della Lega Nazionale Dilettanti.

“Bisognerà intervenire dal basso, la Lega Dilettanti sta creando 19 centri federali per poter offrire il bacino d’utenza di 700 mila giovani al mondo professionistico in maniera razionale“, ha aggiunto. In effetti, il dato sugli stranieri in Serie A è uno dei più alti in tutta Europa e i talenti di casa trovano sempre meno spazio. Non è un caso l’eliminazione al primo turno nello scorso Mondiale: bisogna invertire la rotta al più presto, Tavecchio ci prova.

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