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Equitazione: vittoria di Ehning nel Global Champions Tour

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Dopo il successo di Beerbaum a Losanna, la Germania ha ottenuto una nuova vittoria nel Global Champions Tour 2014, questa volta a Vienna con Marcus Ehning. In sella a Plot Blue, il teutonico ha approfittato alla perfezione della sua quarta posizione di partenza nel jump-off, gestendo il suo percorso e chiudendo con un tempo alto, 49″01, ma senza errori. In precedenza, infatti, i suoi avversari avevano tutti commesso un errore: il francese Simon Delestre su Qlassic Bois Margot si è così accontentato della seconda posizione (41″77), davanti alla portoghese Luciana Diniz su Winningmood (43″93) ed all’olandese Maikel van der Vleuten su Vdl Groep Sapphire B (45″64). Emanuele Gaudiano su Cocoshynsky ha chiuso diciassettesimo.

In classifica generale, Beerbaum conserva il comando con 242 punti, davanti ai 230 dello svedese Rolf-Göran Bengtsson, mentre il britannico Scott Brash sale in terza piazza con 210 punti. L’azzurro Emanuele Gaudiano è sempre nono a quota 177. Ricordiamo che il Global Champions Tour si chiuderà nel mese di Novembre a Vienna.

Nella prova contro il tempo, invece, si è imposto l’olandese Jur Vrieling su Flash Dance V Kalevallei si è aggiudicato la competizione in 56″48, davanti allo svizzero Pius Schwizer su Rafale Des Forets (57″05) ed al cileno Samuel Parot su Sensation 21 (58″19).

Al CSIO di Arezzo-San Marino, l’Italia ha ottenuto una doppietta nella prova in due fasi. Antonio Alfonso su Will Power R ha infatti conquistato il primo posto con un percorso netto in 24″03, precedendo così di soli 11/100 Marco Porro su indor Gp (24″14). Podio anche per il solito polacco Jarosław Skrzyczyński, questa volta accompagnato da Inferno (24″16).

Anche Emilio Bicocchi ha ottenuto quest’oggi una vittoria, in sella a Rockman de l’Abbaye. In 136″55, l’azzurro ha fatto meglio del brasiliano João Victor Castro su Banana d’Ive Z (138″97) ed il venezuelano Emanuel Andrade su Wilco (144″77), che ha tenuto fuori dal podio Clio Boni su Calumette (148″29).

Nella prova con jump-off, infine, il venezuelano Andrés Rodríguez ha realizzato la miglior prestazione, chiudendo il percorso decisivo in 34″22 in sella a Caballito. Seguono ancora il polacco Jarosław Skrzyczyński su Crazy Quikc (34″98) ed il brasiliano Pedro Veniss su Amemoi O Sandor (35″32).

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Immagine: Wikipedia

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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