Ginnastica, Italia: quante gare prima dei Mondiali! Più dei Paesi big: un bene! E nel 2015…

Gareggiare….per gareggiare bene. Un motto fondamentale nel mondo dello sport è che fortunatamente sta invadendo anche la ginnastica artistica italiana.

Presentarsi più volte in pedana è fondamentale per le ragazze. Avere la valutazione costante di una giuria, esibirsi in un contesto probante, testare gli attrezzi che poi troveranno nelle grandi occasioni, provare la propria condizione fisica alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti, con punteggi e video. Tutto completamente diverso e più valido rispetto a un normale allenamento in palestra.

La strada intrapresa dall’Italia in questo mese di settembre è stata corretta: ben due manifestazioni e tre giorni gara in una settimana. Tutto fondamentale per provare le dinamiche in vista degli ormai imminenti Mondiali, in programma a Nanning (Cina) dal 3 al 12 ottobre. Prima la Novara Cup (quadrangolare internazionale contro Spagna, Svezia e Belgio) poi la bella novità della Golden League (concorso a squadre, concorso individuale, finali di specialità).

Enrico Casella ha voluto “torchiare” un po’ il suo gruppo e ha avuto delle belle risposte in vista della rassegna iridata. Anche la domenica di Porto San Giorgio, dove la stanchezza è stata protagonista, sarà fondamentale per delle valutazioni future.

Al Mondiale ci saranno cinque giorni gara al femminile (ovviamente non tutte le ginnaste gareggeranno in ciascuna occasione, dipenderà dalle finali a cui ciascuna accederà) e dunque si sarà molto sotto stress. Al di là di Nanning, però, era importante rodarsi anche guardando il futuro.

Basta guardare il calendario di settembre-ottobre 2015: Golden League su tre giorni, Campionati Italiani Assoluti su due giorni, un Incontro Internazionale di un giorno. Cioè si volerà ai Mondiali di Glasgow con ben sei giorni gara nelle gambe e con un gruppo che davvero sarà a puntino, conscio delle proprie possibilità e ben determinato per centrare la qualificazione olimpica.

L’anno prossimo saremo sicuramente la Nazionale ad aver gareggiato di più ma già in questa stagione non scherziamo.

Simone Biles e Kyla Ross, le due big degli USA, arriveranno con 3 giorni gara nelle gambe (2 ai Campionati Nazionali e 1 ai Classic, sempre nel mese di agosto). Martha Karoliy ha poi fatto partecipare alcune delle sue ragazze (Locklear, Kocian etc.) anche ai Pan Am (1 giorno gara con prova a squadre, più 1/2 di finali di specialità).

Anche per la Romania ci sono stati tre giorni gara, sulla falsariga dell’Italia: 2 con i Campionati Nazionali (all-around il sabato, specialità la domenica) e 1 con il Triangolare Internazionale contro Germania e Svizzera clamorosamente perso. Tutto a inizio settembre.

La Russia non si è discostata dai tre giorni gara, ma tutti dentro i loro confini a fine agosto. La Russian Cup in quel di Penza ha messo in prova Mustafina e compagne con l’all-around e le finali di specialità spezzate in due giorni. Da aggiungersi la prova a squadre regionali disputata nello stesso contesto, ma con una valenza tecnica davvero limitata.

La Cina è ancora a secco di gare, ma le padrone di casa sono chiamate a replicare durante i Giochi Asiatici (competizione multisportiva) che inizieranno lunedì. Concorso a squadre, all-around, specialità per Jinnan e compagne.

La Gran Bretagna non si vede in pedana dalla fine di luglio (tranne una sgambata di Claudia Fragapane nel weekend). Furono proprio le vicecampionesse d’Europa le prime a spezzare il digiuno gare post rassegna continentale con i Giochi del Commonwealth. Specifichiamo che le ginnaste che vedremo a Nanning gareggiarono ai tempi rappresentando l’Inghilterra (sportivamente non cambia nulla). Ad ogni modo per loro una gara a squadre (spalmata su due giorni), all-around individuale e le finali di specialità (anch’esse spalmate su due giorni).

Il Giappone ha gareggiato davvero poco: solo un giorno con l’all-around dei Campionati Nazionali, lo scorso weekend (dove Uchimura ha gareggiato con la mamma 57enne).

Completando poi la panoramica delle altre big mondiale: il Canada ha partecipato ai PanAm (quindi vale il discorso fatto per parte degli USA), la Spagna ha gareggiato solo alla Novara Cup, la Germania ha sconfitto la Romania in un triangolare internazionale e ha disputato anche i Campionati Nazionali.