Ginnastica, Novara Cup – Italia, il tuo sestetto titolare. Sarà lo stesso per i Mondiali?

Quattro giorni alla Novara Cup. Ieri pomeriggio è stato svelato il sestetto che l’Italia opporrà a Belgio, Svezia e Spagna (clicca qui per conoscerlo). Sulla carta c’è solo una sorpresa: la scelta di schierare Giorgia Campana come individualista e di non inserirla nella nostra squadra.

Al Palazzetto del Terdoppio si testeranno ovviamente i meccanismi della nostra Nazionale in vista dell’ormai imminente Mondiale di Nanning (3-12 ottobre). Naturalmente gli equilibri della formazione che gareggerà a Novara saranno poi la base della spedizione per la rassegna iridata. Lo si è sempre dichiarato, da quando questa competizione è stata inserita in calendario, e difficilmente si cambierà idea (crediamo…).

Dunque col body azzurro il quartetto degli ultimi Europei di Sòfia (Ferrari, Fasana, Rizzelli, Meneghini) con l’integrazione di Lavinia Marongiu e Lara Mori, entrambe già presenti al Trofeo di Jesolo. L’unica differenza con la squadra proposta alla classicissima è l’inserimento di Vanessa Ferrari, ai tempi impegnata nella preparazione alla tappa di Coppa del Mondo, poi vinta a Tokyo.

Se poi sarà la nostra Italia iridata lo diranno il campo e il nostro Direttore Tecnico che ha sicuramente avuto buoni motivi per testare individualmente la Campana, presenza costante delle ultime stagioni.

Si tratta di una squadra con svariate caratteristiche: abbiamo la classe della nostra capitana Vanessa Ferrari, Campionessa d’Europa al corpo libero e pronta a difendere l’argento mondiale, superlativa al quadrato magico e alla trave, ma che in un contesto di squadra (e se ce ne sarà bisogno) dirà la sua anche sugli altri attrezzi.

La freschezza di Elisa Meneghini, ormai definitivamente sbocciata anche tra le seniores, che ha lavorato molto per inserire nuove elementi, dotata di una grande trave e di un bel corpo libero incalzante.

Erika Fasana ha un solidissimo esercizio al libero, è la seconda italiana capace di eseguire uno Tsukahara avvitato, ed è anche un’ottima volteggista.

Martina Rizzelli è una delle migliori paralleliste in Italia e solo lo scotto dell’emozione non le ha permesso di esprimersi al meglio agli Europei.

Lara Mori aveva dimostrato il suo grande talento tra le juniores e ora sta tornando a buoni livelli; Lavinia Marongiu ha dimostrato nell’ultima Serie A e a Jesolo di essere un buon elemento, con delle parallele molto interessanti.

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