Italia, che Mal dei Caraibi ai Mondiali! Costa Rica e Porto Rico, calcio e volley: umiliati

All’Italia non piacciono i Caraibi. Il tepore del Paradiso centroamericano è mal digerito dalle nostre Nazionali sportive in questo 2014.

Calcio e volley, Costa Rica e Porto Rico. Sempre ai Mondiali. Dal 20 giugno al 6 settembre nulla è cambiato.

A inizio estate i costaricensi sconfiggevano l’Italia di Prandelli nella rassegna calcistica. Ruiz ci metteva in ginocchio, con l’1-0 al 44′, e ci obbligava a non perdere contro l’Uruguay. Detto, fatto. Tutti a casa.

A fine estate sono i portoricani a spazzare via l’Italia di Berruto. Torres e Jackson Rivera (chiiii? direbbe un noto compianto) demoliscono le (poche) certezze azzurre e obbligano Zaytsev e compagni alla vittoria sugli USA (o a sperare in una sconfitta del Belgio contro la Francia). Corsi e ricorsi storici, in meno di tre mesi.

Sia chiaro: le due sconfitte non possono essere sportivamente paragonate. Il Costa Rica è comunque un’ottima squadra, la sconfitta fa storia semplicemente per il loro nome esotico, ma è una formazione composta da giocatori professionisti che militano nei migliori club europei e che sono stati capaci di raggiungere i quarti di finali, trascinando l’Olanda ai calci di rigore e andando a un passo dalla semifinale.

Il Porto Rico è davvero una Cenerentola del volley, una delle peggiori Nazionali in circolazione. Demolita da tutti, materasso e parco giochi di riposo per tutte le grandi del panorama internazionale. Non per questa Italia…

(foto FIVB)