Judo: Olanda prima a Tallinn, gli Azzurri rispondono presenti

L’European Open di Tallinn è stato l’appuntamento più importante del judo internazionale nell’ultimo week-end, e l’Italia ha saputo raccogliere tre medaglie di cui due d’oro, terminando al quarto posto nella classifica per nazioni. Importanti indicazioni sono arrivate da Andrea Regis (73 kg) e Giulia Cantoni (70 kg), entrambi alla loro prima vittoria internazionale tra i senior, nonostante due storie molto diverse.

Andrea Regis, classe 1991, è da tempo considerato come una promessa del judo azzurro. Nelle categorie giovanili, infatti, ha ottenuto importanti successi: tra i cadetti vanta un argento europeo, tra gli junior un bronzo ed un oro, vinto a Samokov nel 2010, tra gli Under 23 due argenti. A livello senior, poi aveva già dimostrato ottime cose nelle stagioni precedenti, ma nell’ultimo periodo sembra aver fatto un salto di qualità. Dopo la prima finale disputata, persa lo scorso anno a Glasgow contro il connazionale Marco Maddaloni, Regis ha saputo risalire le gerarchie battendo proprio in due occasioni consecutive lo stesso Maddaloni: al Grand Prix di Zagabria, nella finale per il bronzo, e proprio a Tallinn, in semifinale, costringendo il campano ad accontentarsi del terzo posto. Entrambi hanno comunque dimostrato ancora una volta l’ottimo livello dei judoka italiani in questa categoria, nella quale figura anche Enrico Parlati.

In poche altre categorie l’Italia dispone di un numero così importante di atleti competitivi: tra queste c’è sicuramente la 70 kg femminile, nella quale milita proprio Giulia Cantoni, che si contende il primato nazionale con Jennifer Pitzanti e Valeria Ferrari. La ventinovenne, però, ha spesso faticato ad imporsi nelle rassegne internazionali, spesso limitandosi ad ottenere podi in European Cup. Quest’anno, però, sembra aver trovato la costanza necessaria per brillare anche nei tornei dell’European Open, con due medaglie di bronzo vinte a Sofia e Madrid, prima di questa splendida vittoria che premia la perseveranza di questa atleta dalla lunga militanza.

Quanto agli altri Paesi, l’Olanda si è classificata al primo posto nel medagliere della tappa estone, con tre medaglie d’oro, vinte da Neal van de Kamer (81 kg), Birgit Ente (52 kg) e Jennifer Wichers (63 kg). Vincendo ben undici medaglie, la Russia ha invece dimostrato ancora una volta la grande profondità del proprio movimento, visto che non erano presenti i nomi “pesanti” della squadra: a vincere sono stati Islam Yashuev (60 kg) e Ruslan Kiselev (100 kg). Presente in grande quantità anche la rappresentativa israeliana, che si è classificata terza con i titoli conquistati da Or Sasson (+100 kg) e Shira Rishony (48 kg).

MEDAGLIERE EUROPEAN OPEN TALLINN

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Immagine: EJU

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com