Basket
Mondiali basket 2014: tutto facile per gli Usa, Turchia in crisi, grande Australia
Quarta giornata ai Mondiali di basket ed oggi toccava alle squadre del gruppo C e D. Oggi tornavano in campo gli Stati Uniti e per gli americani è stata un’altra passeggiata. Questa volta la malcapitata è la Nuova Zelanda, demolita per 98-71. Ottima prestazione di Anthony Davis, autore di 21 punti e nove rimbalzi. Una doppia doppia solo sfiorata dal centro degli Hornets, mentre centrata da un sempre più devastante Faried, che mette a referto 15 punti ed 11 rimbalzi. Tra i neozelandesi unico in doppia cifra Anthony con undici punti.
Gli Usa hanno già staccato il biglietto per la seconda fase, mentre la Nuova Zelanda saluta il Mondiale, essendo ultima con zero vittorie.
Nello stesso girone la Turchia è sempre più in crisi ed in questo momento sarebbe fuori dalla rassegna iridata. La squadra di coach Ataman si è fatta sorprendere dall’Ucraina per 64-58 ed gli ucraini riescono subito a riscattare il ko con la Finlandia e possono ancora sperare nella qualificazione. Mattatore del match per la formazione di Mike Fratello è stato Mishula con 19 punti, mentre ai turchi non è bastata la clamorosa doppia doppia di Asik da 16 punti e 20 rimbalzi.
Vittoria importantissima per la Repubblica Dominicana che in serata ha piegato la Finlandia 74-68 in un match che si è deciso solo nei minuti finali. Ai finnici non sono serviti i 23 punti di Koponen, mentre tra i centroamericani grande prova di Garcia con 17 punti.
Nel gruppo D successo dell’Australia con la Lituania per 82-75. La nazionale australiana si conferma una delle possibili sorprese di questa competizione e l’organico a disposizione di coach Lemanis può anche puntare ad una medaglia. Ottima prestazione di Joe Ingles, che mette a referto 18 punti, anche se il top scorer è stato il lituano Seibutis con 21 punti.
Classifica che per ora vede la Slovenia prima a punteggio pieno. Oggi vittoria facile per la nazionale slovena, che demolisce la Corea per 89-72. Mattatore della serata Goran Dragic, autore di ventidue punti. Non bastano agli asiatici i dodici punti di Lee. La Corea è davvero poca cosa, forse la squadra più scarsa dell’intero Mondiale
Nel primissimo pomeriggio era arrivata la sorprendente vittoria del Messico sull’Angola (79-55). Straordinaria la prestazione dei centroamericani, che ora sognano la qualificazione alla seconda fase. Miglior marcatore Hernandez con 24 punti, ma da segnalare anche la doppia doppia di Ayon con 17 punti e 12 rimbalzi. Tra gli africani ci sono solo i tredici punti Moreira e Joaquim.
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foto da pagina FB Usa Basketball
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
