Mondiali ciclismo Ponferrada 2014: le “due Sofia” per sognare tra le junior

Tutto è racchiuso in quell’arrivo mano nella mano, sotto una pioggia battente, una domenica mattina di giugno a Varese: quel giorno Sofia Bertizzolo e Sofia Beggin regalarono una grande emozione a tutti gli appassionati tagliando il traguardo dei Tricolore categoria junior così, come due amiche vere prima ancora che compagne di squadra.

Dirette in ammiraglia dall’ex professionista Davide Casarotto che guida la Breganze-Millenium, le due venete classe 1997, al primo anno in categoria, rappresentano le punte della selezione tricolore per la prova su strada junior in programma domani. Poco più tardi rispetto a quell’arrivo in parata, la trevigiana di Borso del Grappa va a conquistare il titolo europeo, mentre la padovana di Abano Terme trionfa, insieme a Chiara Teocchi, alle Olimpiadi giovanili di Nanjing.  Una carriera giovanissima, dunque, ma già successi prestigiosi per queste ragazze di grande talento che, come ha ribadito più volte il commissario tecnico Dino Salvoldi, vanno a colmare un piccolo buco generazionale relativo alle annate immediatamente precedenti. Con loro, in corsa toccherà alle coetanee Nicole Nesti e Katia Ragusa e a Sara Wackermann, più esperta di un anno e vincitrice tra l’altro del Gran Premio Hotel Fiera di Bolzano, una gara open nella quale ha messo in fila tante élite.

Certo le rivali non mancano: dalle australiane dominatrici della cronometro alla russa Daria Egorova, dalla danese Amalie Dideriksen sino alle olandesi capitanate da Jip Van den Bos. In ogni caso, quattro giri di un circuito di 18 km non privo di difficoltà (1224 metri il dislivello complessivo) rappresentano il menù in programma: sulla carta, le azzurre potrebbero davvero apprezzarlo.

foto: UEC

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com