Mondiali ciclismo Ponferrada 2014: Specialized per il tris nella cronosquadre

Alle 10 di domenica mattina, la cronosquadre femminile aprirà ufficialmente le danze dei Mondiali di ciclismo di Ponferrada 2014: questa prova ha ripreso ad essere disputata in Limburgo nel 2012.

In precedenza, infatti, la cronosquadre era riservata alle nazionali e premiava quasi sempre formazioni dell’Est Europa: tra il 1987 e il 1994, ben quattro successi per l’Unione Sovietica/Russia, ma anche uno splendido oro, nel 1988, per l’Italia di Maria Canins, Monica Bandini, Roberta Bonanomi e Francesca Galli. Da quando la competizione è riservata ai club, oltre ad aver presentato una nuova formula (sei atlete e non quattro), ha sempre fatto registrare il successo della Specialized–Lululemon, vera multinazionale del pedale femminile con sede negli Stati Uniti.

Anche quest’anno la formazione a stelle e strisce ha i favori del pronostico: per affrontare al meglio i 36 non troppo impegnativi chilometri verranno schierate Evelyn Stevens, Trixi Worrack, Chantal Blaak, Lisa Brennauer, Carmen Small e Karol-Ann Canuel. Sarà dunque difficile per le invincibili olandesi della Rabo (Vos-Ferrand Prèvot-Brand-Knetemann-Van Vleuten-Van der Breggen) strappare lo scettro alle americane dopo l’argento dello scorso anno, ma attenzione anche alla Boels-Dolmans della vincitrice di Coppa del Mondo Lizzie Armistead e di una grande passista come Ellen Van Dijk e alle australiane della Orica-Ais. In caso di trionfo delle cangure, ci sarebbe un pizzico d’Italia a festeggiare, sia perché il loro quartier generale è posto da anni sul lago di Varese, sia perché la veronese Valentina Scandolara affiancherà Johansson, Edmondson, Hoskins, MacLean e Spratt nella formazione titolare.

L’unica squadra italiana è la Astana-BePink che punterà a migliorare l’undicesimo posto ottenuto a Firenze: ci proveranno Silvia Valsecchi, Simona Frapporti, Susanna Zorzi, Alena Amialiusik, Doris Schweizer ed Alison Tetrick. Infine, una presenza azzurra anche tra le slovene della BTC Ljubljana: si tratta della ventiduenne bolzanina Elena Valentini, apparsa in condizione brillante tra Trophèe d’Or e Tour de l’Ardèche.

foto: Bart Hazen

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com