Golf

Rio 2016, golf: il nuovo percorso considerato una minaccia ambientale

Pubblicato

il

Il golf ritornerà ai Giochi Olimpici nel 2016, a Rio de Janeiro, dopo ben 112 anni di assenza dall’ultima apparizione, ma non senza polemiche. A tenere banco, negli ultimi giorni, è il percorso che dovrà essere il teatro dell’assegnazione delle medaglie, considerato nocivo per l’ambiente. Il giudice Eduardo Klausner, infatti, mercoledì ha concesso un termine di 45 giorni al Comune di Rio e alla società Fiori – l’impresa incaricata di costruire il campo – per presentare un progetto di riduzione dell’impatto ambientale dei lavori, già completati per il 60%.

Per il giudice sarà essenziale trovare un compromesso tra rispetto per gli impegni olimpici e salvaguardia dell’ambiente, in quanto la sede del percorso, individuata nel quartiere di Barra da Tijuca, si trova accanto alla Reserva de Marapendi, un’ecosistema devastato per anni da attività mineraria ma successivamente reso zona protetta. Al Comune di Rio, però, è bastato modificare il criterio per la modificazione del territorio per concedere le autorizzazioni necessarie all’impresa Fiori di realizzare il sontuoso progetto, del valore di 19,6 mln di euro.

La battaglia legale, oltretutto, aveva già visto una parziale vittoria per gli ambientalisti carioca, in quanto un’udienza aveva sancito il proseguimento dei lavori ma eccezion fatta per una frangia della foresta tropicale larga 400 metri, che andrebbe ad influire su almeno cinque delle 18 buche del percorso. Dall’altra parte, però, il sindaco di Rio ha annunciato di non voler apportare alcuna modifica al campo prima delle Olimpiadi.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Fonte: Eurosport.fr

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version